ROMA – “La più grande ammissione di fallimento dai tempi dai tempi della nuova coca cola di 30 anni fa”. Questo il giudizio del Financial Times sull’ultima decisione di Microsoft di apportare cambiamenti a Windows 8, cambiamenti programmati ufficialmente “per venire incontro agli utenti”.
Dietro l’apparente successo commerciale (oltre 100 milioni di licenze vendute nei primi 6 mesi e più di 250 milioni di app scaricate) restano i problemi per gli utenti “tanto che la Microsoft è pronto ad apportare modifiche rilevanti al suo nuovo software”.
Scoop firmato Financial Times secondo cui, come spiega Tami Reller il capo del marketing della divisione Windows, il futuro aggiornamento riguarderà “aspetti chiave del sistema”.
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