Sesto Fiorentino. Donna uccisa a coltellate, il presunto omicida è un collega

Pubblicato il 9 Giugno 2010 - 09:35 OLTRE 6 MESI FA

Il giovane di 25 anni fermato per l’omicidio di Raffella Ingrassia, secondo quanto appreso, è un collega della vittima, che lavorava in un supermercato a Sesto Fiorentino.

Il corpo di Raffaella Ingrassia, 44 anni, è stato trovato in un lago di sangue nel suo appartamento in via della Cristallina 3 a Doccia, dopo l’allarme lanciato dai colleghi, che, invitati a cena, non trovavano nessuna risposta  ai continui tentativi di farsi aprire.

Una volta ricevuto l’allarme, sul posto sono arrivati i carabinieri del tenente colonnello Ferdinando Musella.I rilievi degli uomini della Scientifica sono proseguiti fino a tardissima notte.

Raffaella Ingrassia è stata raggiunta da «diversi colpi» al torace, forse al collo,riferiscono fonti investigative, ma non è ancora possibile stabilire se sia morta per una ferita in particolare, in un punto vitale, o per lo choc emorragico comunque provocato dalla tremenda serie di fendenti.

Originaria di Taranto, sposata con una figlia, Benedetta, di 22 anni, studentessa universitaria, la donna si era trasferita con la famiglia in Toscana, a Sesto, da otto anni. E a Doccia da cinque. Secondo le prime informazioni ieri il marito e la figlia della coppia erano in Puglia, a Taranto, per una festa di famiglia.

Fuori dalla porta dell’appartamento gli investigatori hanno ritrovato due bottiglie di vino bianco: quelle portate dagli amici e colleghi di Raffaella, dipendente dell’Ipercoop di Sesto Fiorentino.

Una vicina di casa ha raccontato che nel pomeriggio qualcuno aveva parlato di «rumori provenienti dall’appartamento, intorno alle 15.30». Forse i rumori della colluttazione tra la donna, presa alla sprovvista, di sorpresa, e l’assassino che ha infierito su di lei.