Aleandro Baldi, cantante italiano diventato famoso con la canzone “Non Amarmi” presentata a Sanremo nel 1992 in coppia con Francesca Alotta, ha avuto una carriera significativa ma anche complessa, come ha raccontato in un’intervista a La Verità. Non vedente e nato in Toscana, Baldi ha visto la sua carriera e la sua fama influenzate dalla comparsa di un altro artista toscano non vedente, Andrea Bocelli, che ha ottenuto un successo internazionale.
Dal successo all’anonimato
Baldi vive ora a Greve in Chianti, un paesino in provincia di Firenze, e non è sposato né ha una compagna. Ha confessato di aver sofferto molto in amore, pur avendo avuto qualche gratificazione e soddisfazione. La sua carriera musicale ha avuto alti e bassi, culminando con una seconda vittoria a Sanremo nel 1994 con la canzone “Passerà”, che riflette sui mali personali derivati da problemi generali della società.
Nonostante il successo iniziale, Baldi ha visto la sua carriera e la sua presenza nei festival italiani come Sanremo diminuire, soprattutto dopo l’ascesa di Bocelli, supportato da figure influenti come Caterina Caselli e Tony Renis. Bocelli, grazie al successo internazionale, è stato visto come il cantante non vedente di riferimento, portando alla marginalizzazione di Baldi nel panorama musicale italiano.
La “rivalità” con Bocelli
Attualmente, Baldi continua a scrivere e produrre musica, nonostante le difficoltà e gli imbrogli che ha incontrato nel settore. Riflette anche sulla necessità di avere un solo leader riconosciuto in Italia, un ruolo che è stato attribuito a Bocelli a causa del suo successo all’estero. Nonostante tutto, Baldi e Bocelli si incontrano occasionalmente, anche se Baldi sente che le sue canzoni, come “Non Amarmi”, possono aver trasmesso un senso di pietismo.