Alla scoperta del pittoresco borgo toscano delle Crete Senesi, lo conosci?

Alla scoperta del pittoresco borgo toscano delle Crete Senesi, lo conosci? (blitzquotidiano.it)
Nascosto tra le colline delle Crete Senesi, incastonato tra i boschi e le cave di travertino, si trova un piccolo gioiello medievale ancora poco conosciuto. Si tratta di un borgo dal fascino antico, dove il tempo sembra essersi fermato tra le mura fortificate, le torri e i bellissimi panorami sulla campagna toscana. Situato a pochi chilometri dalle celebri terme di Rapolano, questo incantevole angolo di Toscana offre un’esperienza autentica tra cultura e benessere.
Un paesaggio da cartolina tra Crete Senesi e parchi termali
Stiamo parlando di Serre di Ripolano, un piccolo borgo della Toscana situato tra le colline argillose delle Crete Senesi e ulivi e boschi di cerri. Chi lo visita può ammirare calanchi, biancane e antiche cave di travertino, un tempo motore economico della zona e ancora oggi testimoni della storia locale. Non mancano le sorgenti termali, che punteggiano il paesaggio offrendo momenti di relax in acque calde e benefiche.
Con il sole primaverile, i colori di questa zona diventano ancora più suggestivi, trasformando ogni angolo in una cartolina vivente. Un’atmosfera perfetta per chi cerca una fuga dalla frenesia quotidiana, immerso in un paesaggio che ha ispirato artisti e poeti.
Le origini medievali: dai bizantini alla Repubblica di Siena
Nato come castello difensivo nell’epoca bizantina, il borgo ha attraversato diverse dominazioni, dai Longobardi ai Conti Cacciaconti, fino a entrare sotto il controllo della Repubblica di Siena. Fu uno dei primi castelli a subire l’espansione senese e venne coinvolto nelle guerre che portarono alla caduta della città nel 1555. La sua torre principale, il mastio del Poggio, fu distrutta in quegli anni, ma molte delle fortificazioni restano ancora intatte.
Un viaggio nel tempo tra mura medievali e scorci panoramici
Passeggiare per Serre di Rapolano significa immergersi in una vera e propria atmosfera medievale. Il borgo è racchiuso da possenti mura e vi si accede attraverso tre porte fortificate. Una volta dentro, le strette vie in pietra salgono e scendono seguendo la naturale conformazione della collina, rivelando scorci suggestivi e dettagli architettonici unici.
In Piazza XX Settembre si erge l’antica fortezza bizantina, il cuore storico del borgo. La struttura, costruita su una base rocciosa, è stata abilmente modellata dagli ingegneri dell’epoca per renderla inespugnabile. Qui si trovano anche tre torri medievali e il cassero, una struttura difensiva ancora ben conservata.
Tra gli edifici più caratteristici spicca il Palazzo Gori Martini, costruito nell’Ottocento, che presenta una splendida facciata con monofore e bifore. Al suo interno si trova il piccolo Teatrino Gori Martini, un gioiello neoclassico recentemente restaurato. Un’altra attrazione imperdibile è la Porta dell’Apparita, che regala una vista mozzafiato sulle Crete Senesi fino alla città di Siena.
Il Museo della Grancia
A Serre di Rapolano c’è anche un interessante museo dedicato alla storia agricola della zona. Il Museo della Grancia, situato all’interno di un antico granaio dell’Ospedale di Santa Maria della Scala, racconta la tradizione della coltivazione dell’olivo e della produzione di olio nella zona. Qui si possono ammirare antichi strumenti agricoli e approfondire l’importanza economica e sociale di questa attività nei secoli passati.
Attualmente, il museo ospita anche la mostra temporanea “Incanto e fatica nelle Crete Senesi”, visitabile fino a gennaio 2026. Una collezione di 40 opere tra dipinti e sculture che celebrano il paesaggio toscano e il duro lavoro della mezzadria.
Serremaggio, rievocazione medievale che riporta il borgo nel XIV secolo
A maggio, il borgo si anima con Serremaggio, una rievocazione storica che catapulta i visitatori direttamente nel Medioevo. Nei due weekend centrali del mese, Serre di Rapolano si trasforma in un autentico villaggio medievale, popolato da figuranti in costume, giullari e mercanti.
Tra gli eventi più attesi, il corteo storico che attraversa il borgo, la spettacolare giostra medievale e le esibizioni di falconeria. Non mancano le delizie gastronomiche d’epoca, come il celebre panino con acciughe marinate, aglio, prezzemolo e pecorino fresco, accompagnato dal tradizionale vino concio, una bevanda speziata tipica dell’epoca.
Le terme di Rapolano, un’oasi di benessere a pochi passi dal borgo
Dopo una giornata alla scoperta del borgo e delle sue tradizioni, non c’è nulla di meglio che rilassarsi nelle acque termali di Rapolano. A pochi minuti da Serre di Rapolano si trovano due rinomati stabilimenti termali: Terme di San Giovanni e Antica Querciolaia.
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Le acque sulfuree di queste terme sgorgano naturalmente a una temperatura di circa 40 gradi, offrendo numerosi benefici per la pelle, le articolazioni e la respirazione. Le piscine all’aperto immerse nella natura creano un’atmosfera magica, perfetta per un’esperienza rigenerante in qualsiasi stagione. Alcune vasche sono aperte anche di sera, permettendo di godersi il relax sotto un cielo stellato.
Il Parco dell’Acqua
A Rapolano Terme si trova anche il Parco dell’Acqua, un’area dedicata alla celebrazione dell’elemento che ha reso celebre questa zona. Qui si possono ammirare sculture all’aperto, blocchi di travertino grezzo e un suggestivo lago formatosi in una vecchia cava. Un luogo ideale per una passeggiata tra arte, storia e natura.
Cosa vedere nei dintorni
Chi visita Serre di Rapolano non può perdere l’occasione di esplorare anche i dintorni. Il comune principale, Rapolano Terme, offre altre bellezze architettoniche e naturalistiche. Nei dintorni si trovano anche affascinanti borghi medievali come Armaiolo, Lucignano, Montisi e Castelmuzio, piccoli gioielli arroccati sulle colline senesi.
Per gli appassionati di archeologia, l’area di Campo Muri custodisce i resti di un antico insediamento termale di epoca etrusca e romana, che testimonia come queste terre fossero apprezzate per le loro proprietà curative fin dall’antichità.