Ennesimo blitz degli ambientalisti-attivisti di Ultima Generazione, circa una ventina, che questa volta hanno bloccato in entrambe le direzioni l’autostrada A4 Torino-Milano. Nelle vicinanza dell’imbocco di corso Giulio Cesare. Gli attivisti si sono seduti per terra e hanno aperto uno striscione con scritto ”Fondo riparazione”. Dalle vetture sono scesi gli automobilisti infuriati. Sul posto è presente la Digos della questura di Torino.
Attivisti di Ultima Generazione: alcuni si incollano a terra
Sull’autostrada Torino-Milano sono intervenuti i reparti mobili della polizia, che hanno spostato gli attivisti di Ultima Generazione. Alcuni di loro si sono incollati alla strada e non è ancora stato possibile spostarli. “Ho deciso di incollarmi alla strada perché voglio urlare quanto posso la mia determinazione per difendere la vita umana”, spiega Angelo. “Le forze che vogliono farci morire stanno operando a un certo livello. Ci dobbiamo organizzare meglio di loro. Ultima Generazione chiede il fondo di riparazione, i soldi li devono dare le multinazionali che hanno causato questo danno. Paghiamo con le nostre tasse, paghiamo per essere uccisi. Il governo ci sta avvelenando. Sono qui per i figli che non avrò mai”, conclude Angelo.