Automobilisti astemi alla guida? Macché, uno su tre non rinuncia alla birra

Pubblicato il 24 Novembre 2010 - 18:44 OLTRE 6 MESI FA

Un guidatore italiano su tre ammette che, nonostante faccia attenzione alla quantità di alcol che assume, non rinuncia del tutto a bere prima di mettersi alla guida. E’ quanto emerge da una ricerca dell’istituto di ricerca di mercato Makno e Assobirra, l’associazione degli industriali della birra e del malto, che hanno proiettato i risultati di un’indagine condotta su un campione di 1500 maggiorenni sui dati Istat sulla popolazione nazionale.

Ne è emerso che il 36% dei maggiorenni italiani che hanno conseguito la patente di guida, vale a dire 13 milioni di guidatori, prendono l’auto anche dopo aver bevuto un bicchiere. Nel lanciare la seconda edizione della campagna di sensibilizzazione ”O bevi o guida” insieme con Unasca, Assobirra sottolinea, in particolare, che nonostante nei primi dieci mesi del 2010 le contravvenzioni per guida in stato di ebbrezza siano diminuite del 9,8%, i controlli da parte delle forze dell’ordine sono aumentati da 200.000 nel 2006 a 1.700.000 nel 2009: l’attenzione è quindi aumentata di fronte ai rischi connessi al consumo di alcol in caso di guida, ma non ha raggiunto chi pensa che stare sotto i limiti di legge significa essere esente da pericolo.