Back to School, oltre 750 studentesse al programma di Enel per ridurre il gender gap nelle professioni scientifiche

I dati sono stati resi noti in occasione della giornata delle donne nella scienza, celebrata oggi in tutto il mondo e che conclude la Settimana nazionale delle discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche, istituita grazie alla legge 187/2023 approvata all’unanimità dal Parlamento, lo scorso novembre, proposta da Marta Schifone (FdI).

Sostenere e incentivare l’accesso delle donne alle professioni scientifiche attraverso contributi economici, attività di mentoring e giornate di orientamento in azienda, contribuendo così a promuovere la parità di genere nel mondo del lavoro e abbattere tutti quegli stereotipi e pregiudizi che ancora oggi frenano le donne dall’intraprendere percorsi universitari in ambiti STEM. Con quest’obiettivo Enel ha lanciato il programma Back to School.

In occasione della giornata mondiale delle donne nella scienza, celebrata oggi in tutto il mondo, il Gruppo ha reso noto che Back to School, giunto alla terza edizione, ha già coinvolto nell’ultimo anno oltre 730 studentesse di tutta Italia e circa 150 specialiste in ambito STEM del gruppo Enel. Grazie al programma, sono stati organizzati incontri periodici in 61 scuole superiori italiane dove le professioniste del gruppo hanno potuto mettere al servizio delle allieve del terzo, quarto e quinto anno, la propria esperienza, motivazione e competenza per ispirarle e incoraggiarle ad accedere a percorsi di studio scientifici.

Oltre a questo, le ragazze hanno avuto l’opportunità di partecipare a un challenge sui temi del futuro, della lotta ai cambiamenti climatici e promozione della parità di genere, presentando dei video in cui hanno delineato delle strategie per rispondere a queste sfide. Al termine del contest, le cinque studentesse che hanno realizzato le proposte progettuali più interessanti sono state premiate con altrettanti contributi economici del valore di 5mila euro ciascuno da utilizzare per sostenere i costi d’iscrizione a una facoltà universitaria STEM. Inoltre, nell’ambito del programma è stata prevista la possibilità per le allieve interessate di effettuare un percorso di orientamento in Enel valido ai fini del riconoscimento di 20 ore crediti formativi di PCTO (percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento).

Back to school di Enel rappresenta una concreta iniziativa di empowerment femminile che inizia dai banchi di scuola e ha l’obiettivo di contribuire a ridurre il gender gap: ancora oggi, infatti, l’accesso alle professioni scientifiche, mediamente più richieste dalle aziende e dunque meglio retribuite, è ancora prevalentemente appannaggio maschile. L’ultima Indagine sul Profilo dei laureati di Almalaurea mette in evidenza che i laureati STEM (Science, Technlogy, Engineering, Mathematics) sono in maggioranza uomini: il 59,1%, contro al 40,9% delle donne, in particolare tra i gruppi Informatica e tecnologie ICT e in quello di Ingegneria industriale e dell’informazione dove la presenza maschile supera i due terzi.

L’iniziativa Back to School rientra nel più ampio percorso avviato da Enel per promuovere l’uguaglianza di genere e si aggiunge a numerose altre attività condotte a livello globale che negli ultimi 7 anni che hanno coinvolto oltre 30.000 ragazze in tutto il mondo con forme didattiche aperte e innovative: inspirational talk, orientamento in azienda, percorsi per le competenze trasversali, borse di studio e tanto altro. Un impegno concreto riconosciuto anche da organismi indipendenti: nel 2023 Enel è stata infatti inserita per il quarto anno consecutivo nel Gender equality Index di Bloomberg, attestandosi tra le aziende leader a livello globale per l’adozione di politiche aziendali che favoriscono l’inclusione di genere.