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Bimba va al canile per scegliere un cane: quel che accade poi è strappalacrime

La protagonista di questa storia è una bimba che si è recata al canile per scegliere il suo compagno di giochi e ha sorpreso tutti.

Che i bambini abbiano un rapporto speciale con i cani, e con gli animali in genere, è un dato di fatto che nessuno può confutare. La relazione che si instaura tre i cuccioli umani e quelli delle altre specie è particolare.

Non a caso i bimbi con particolari esigenze traggono beneficio dall’interazione con gli animali, ne sono un valido esempio i percorsi di pet therapy attraverso i quali gli esseri umani di ogni età, e soprattutto i bambini, imparano a relazionarsi e a sviluppare il rispetto per le altre forme di vita.

Quello che è accaduto un po’ di tempo fa in un canile ci dimostra però che i bambini hanno delle risorse e una visione del mondo che a volte è molto più ricca di empatia degli adulti. Questa è una storia che scalda il cuore e che merita di essere raccontata.

Una bimba di cinque anni che potrebbe insegnare agli adulti tante cose

La maturità non è data dall’età, lo sappiamo bene, e questa bimba di soli cinque anni lo ha dimostrato molto bene. Nonostante sia giovanissima ha saputo dimostrare un’empatia fuori dal normale e una tenerezza d’animo assolutamente encomiabile.

Cane in rifugio con la zampa sulla grata della gabbia
Come la bimba ha salvato il cane da un destino segnato – blitzquotidiano.it

A dare risalto alla vicenda sono stati i social. Infatti attraverso il canale YouTube Делись Добром è stato diffuso un video in cui si narra la storia della bimba di soli cinque anni che, insieme alla madre, la signora Elina Dilenko, si è recata in un rifugio per cani con lo scopo di adottarne uno.

Una volta arrivati nel canile, la madre ha chiesto a sua figlia quale tipo di animale volesse portare a casa. La bambina in modo risoluto ha spiegato di volere per sé il cane più vecchio e malandato, quello che era da più tempo ospite della struttura.

Il motivo è semplice, era ben consapevole che i cuccioli e gli altri cani più giovani avrebbero avuto molte più opportunità di essere scelti per l’adozione da altre famiglie.

Ciò che invece interessava a lei era poter salvare un cane senza alcuna possibilità. Perché di fatto i cani adulti e anziani, o quelli problematici, non sono tra i preferiti di chi decide di adottare un pelosotto. Con la sua maturità la bimba ha permesso a un cane di grande taglia con qualche problema comportamentale di trovare una nuova casa e di poter vivere fuori dalle gabbie del canile.

La signora Elina ha poi raccontato che dagli occhi del cane era chiaro che era depresso, non aveva più speranze di uscire dal canile. Ma la scelta della bimba gli ha dato una nuova vita.

Trascorsi cinque anni ha spiegato che il loro cagnolone ha ancora negli occhi la luce della gratitudine. E si è sempre dimostrato docile e ubbidiente, grato di aver potuto riassaporare la libertà e l’amore di una famiglia umana.

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