ROMA – Padroni di casa in grembiule o ancora in pantofole all’arrivo degli ospiti, commensali fatti accomodare frettolosamente, tavolate apparecchiate superficialmente e con oggetti poco opportuni. Pranzi e cenoni di Natale sono a rischio gaffes per ben 7 italiani su 10, che non conoscono le regole piu’ elementari del galateo e dell’accoglienza dell’ospite.
Solo 2 italiani su 10 conoscono il giusto posizionamento dei commensali a tavola e 1 su 3 non sa come comportarsi correttamente quando si ricevono gli invitati, specialmente durante l’aperitivo. Addirittura 1 italiano su 2 bada piu’ a se stesso che all’intrattenimento degli ospiti.
E’ quanto emerge da uno studio realizzato da Sanbitter e condotto su 1300 italiani, tra i 20 e i 65 anni, attraverso un monitoraggio online sui principali social network – Facebook, Twitter, YouTube – blog, forum e community interattive, per sondare come si comportano gli italiani nei ricevimenti di Natale, e su circa 50 esperti che hanno redatto le regole del ”Buon gusto del ricevere”.
Il conduttore televisivo ed esperto di bon ton Enzo Miccio fornisce alcuni utili consigli. ”E’ buona regola per i padroni di casa vestirsi in maniera leggermente informale ma comunque curata. In particolare consiglio per le donne un abito in seta color blu se si tratta di una festa tra amici, un completo in cachemire per un pranzo in famiglia, mentre per Capodanno e’ possibile concedersi un classico abito nero, rosso o un colore metallico”.
Il 25% dei padroni di casa farebbe sedere i propri ospiti subito a tavola, mentre il 46% non organizza un breve aperitivo o rinfresco. A tal proposito prosegue ancora Miccio: ”Quando si ricevono gli ospiti e’ buona educazione intrattenerli offrendo subito qualcosa da bere in salotto, anche per aspettare che arrivino tutti gli invitati”.
Cosa preferiscono offrire da bere gli italiani come aperitivo? Il 52% sceglie un drink analcolico, il 44% cocktail alla frutta, mentre il 29% propone ai propri ospiti vino e champagne. E’ buona norma – afferma la contessa Barbara Ronchi Della Rocca, volto noto di tv e radio ed esperta di bon ton – servire preferibilmente un aperitivo analcolico per evitare di accumulare alcool e appesantire un pranzo o una cena. Il tutto accompagnato da stuzzichini semplici”.
Per riempire lo spazio tra l’arrivo di un ospite e l’altro, l’aperitivo deve essere servito in continuazione, senza attendere la presenza di tutti gli ospiti. Quanto alla conversazione Enzo Miccio consiglia di ”evitare di toccare argomenti riguardanti soldi, politica e gli assenti, cercando di parlare invece di cio’ che riguarda la quotidianita’, le vacanze e gli interessi comuni”.
Le buone regole vogliono una tavola colorata con gusto e di tirare fuori il servizio migliore. E nella scelta del tipo di pietanze da presentare a tavola, i padroni di casa erroneamente puntano piu’ sulla quantita’ che sulla qualita’.
La disposizione degli ospiti a tavola e’ spesso lasciata al caso (57%), con 1 italiano su 3 (34%) che non vorrebbe mai mettersi accanto a persone che non conosce per evitare gaffe e imbarazzi. Da evitare assolutamente la presenza sulla tavola di candele profumate (32%), cesti di pane (39%) e telefonini (47%).
Ma chi sono gli ospiti graditi che gli italiani vorrebbero a tavola? Tra gli uomini, quest’anno il piu’ desiderato e’ Fiorello (54%), che colpisce per la sua compostezza e educazione seguito da Mario Monti (42%), dal quale si vorrebbero utili consigli per ristabilire l’economia domestica, e dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, da cui ricevere saggi consigli sulla vita (34%). Tra le donne, invece, trionfa Maria De Filippi (51%) seguita da Ilary Blasi, cercata per la sua spontaneita’.