“Nove lupi in giro per Pré-Saint-Didier fanno capire quale sia la situazione e l’emergenza sulle Alpi (si sono mangiati un cane)”. Lo scrive su X l’assessore regionale agli Affari europei della Valle d’Aosta, Luciano Caveri, postando un video ripreso da una telecamera di sorveglianza.
Su una striscia d’asfalto, tra edifici e auto parcheggiate
Le indicazioni impresse sulle immagini indicano che sono le 4.51 del 28 dicembre scorso quando nove predatori, uno dopo l’altro, corrono su una striscia d’asfalto e su un vicino terreno, tra edifici e auto parcheggiate. Prima del passaggio dell’ultimo esemplare, un veicolo procede a fari accesi dietro gli altri otto.
“Ci si avvicina ormai alla decisione definitiva – spiega l’assessore Caveri – dopo che è stato accettato il principio proposto dalla Commissione europea di modifica della Convenzione di Berna del Consiglio d’Europa, per declassare lo status del lupo da specie particolarmente protetta a specie protetta. Si tratta di fare ovviamente dei prelievi mirati, non delle stragi, laddove la presenza del lupo comincia a diventare pericolosa per le attività tradizionali di allevamento, inquietando anche i turisti che frequentano le località di montagna”.