carnevale 2021 carnevale 2021

Carnevale 2021: Il Carnevale che non scherza

Edizioni immancabilmente sottotono in questo Carnevale 2021 privo di sfilate e feste in piazza.
Ciononostante, i luoghi cult dei giorni più colorati dell’anno non rinunciano a manifestare la propria voglia di esserci, lanciando messaggi di speranza e desiderio di ricominciare.

Un nuovo modo di festeggiare il Carnevale nei luoghi cult

Venezia si maschera su piattaforme on-line che consentiranno di godere da casa gli eventi in calendario. In laguna i pochi appuntamenti live si svolgeranno senza pubblico, ma saranno godibili da casa.

A Viareggio, per la prima volta in quasi 150 anni, si rinviano i festeggiamenti al prossimo autunno: il “Carnevale Universale”, questo è il titolo del manifesto, è rappresentato dall’immagine del mondo che sorride (finalmente!).

La storia dei carri allegorici testimonia che da sempre lo scopo intrinseco è il racconto satirico ed irriverente dei fatti di cronaca e politica accaduti in società.

I temi della scorsa edizione: ambiente e sostenibilità

Se guardiamo alla scorsa edizione, notevole è il tema dell’ambiente e dell’educazione alla sostenibilità:
Il problema della dispersione della plastica in mare ha ispirato “Alta Marea”: un carro in cui una balena mastica sacchetti di rifiuti e si presenta ricoperta da chiazze di petrolio. Mentre sul “L’ultima Biancaneve”, abbiamo visto sfilare una ragazza che ci parla di contaminazione di terreni agricoli e sicurezza del cibo, indossando maschera antigas, mantello di buste di immondizia e tenendo in mano una mela marcia.

Stessi argomenti a Putignano, qui, tra i carri dello scorso 2020 correvano “L’apocalisse”, dove un organista malefico scarica liquami dalle canne dello strumento in mare; e “Codice rosso”, in cui un fantomatico dottore cura una terra ammalata dal riscaldamento globale e dalle trivellazioni petrolifere. Così, a Cantù si sceglieva il tema “Giro giro tondo, non fate cadere il mondo” e sfilavano carri costruiti con materiali di recupero e bottiglie di plastica riciclate.

Del resto, sin dalle prime sfilate storiche, i materiali utilizzati per la realizzazione di queste opere giganti (cartapesta, per lo più), sono quasi interamente riciclabili. Se nelle festività natalizie ci si interrogava sulla scelta dell’abete vero o finto, al fine di impattare il meno possibile sull’ambiente (https://prontoenergia.com/2020/11/27/abete-vero-ecologico-oppure-veramente-ecologico/), nessun dubbio sorge per la sostenibilità ambientale di questi simpatici colossi del carnevale.

I temi del Carnevale 2021

Come ci sorprenderanno quest’anno? Di certo un riferimento alle problematiche scaturite dalla pandemia che ha sconvolto la vita di tutti non mancherà. Mancherà il pubblico, le feste e le piazze piene. Ma non la voglia di sorridere (mai come quest’anno) … sotto la mascherina!

Gestione cookie