È uno degli odori più sgraditi ma che, purtroppo, può “infestare” una stanza della nostra casa e, piano piano, tutti i restanti ambienti.
A chi non è mai capitato di avere il bagno che, anche dopo esser stato lavato in ogni suo angolo, emana sempre un cattivo odore. Ma, anche a questo, c’è una soluzione che non immagini ed è una delle più comuni che devi assolutamente conoscere.
È a costo zero ed è uno dei metodi che utilizzano anche gli alberghi per far sì che, proprio quell’ambiente, risulti sempre più profumato. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Ogni giorno vorremmo che la nostra casa risulti esser sempre pulita, sistemata e profumata. Sulle prime due, di sicuro, possiamo garantire, sulla terza opzione, invece, possono sorgere dei dubbi. Sì, perché, anche quando siamo convinte che tutto sia perfettamente pulito e profumato, ecco che “la puzza indesiderata” è in agguato e dietro l’angolo.
Cosa fare allora? Partiamo da principio. Di solito, la stanza della nostra casa che potrebbe emanare un cattivo odore è il bagno. Ma perché succede questo? La prima motivazione è, ovviamente, la mancanza di pulizia e di igiene dell’ambiente stesso e, dargli una sistemata con regolarità, aiuta a prevenire, almeno in parte, questo inconveniente.
Ma ci sono anche delle altre motivazioni: la prima di queste è la mancanza di aereazione che, specie in ambienti che risultano essere molto umidi, può portare, non solo alla proliferazione di odori sgradevoli, quanto anche di muffe e batteri che vanno, così, ad infestare, il nostro bagno. Per questo motivo, sarebbe sempre ottima cosa, quando i bagni (per esigenze anche architettoniche) non possono avere una finestra propria, adottare o inserire al loro interno dei metodi di aereazione differenti, come anche un deumidificatore, per evitare questo problema di proliferazione muffe.
Altro punto che può portare ad un cattivo odore in bagno sono le tubature intasate o danneggiate. Sì, perché quando l’acqua non scorre come dovrebbe perché ha un impedimento nel suo corso, ristagna e, a contatto con residui di vario genere, porta alla proliferazione dell’odore cattivo. Anche i sacchetti dei rifiuti (quali, ad esempio, quelli degli assorbenti) lasciati per troppo tempo in bagno, possono provocare cattivi odori.
Come poter evitare tutto questo? Le tecniche di pulizia sono tantissime e differenti, ma come sarebbe bello se avessimo un bagno profumato sempre come quello degli alberghi. Come fanno queste grandi strutture ad avere bagni sempre al top?
Ovviamente offrono diversi comfort e adottano dei metodi di pulizia che, volendo, non sono così diversi da quelli che adottiamo noi nelle nostre case, ma con dovute e specifici accorgimenti.
Quelli più semplici sono, ad esempio, l’utilizzo della carta igienica profumata che inizia a dare all’ambiente quella gradevole sensazione di bagno appena pulito. C’è anche un altro piccolo accorgimento: l’uso di oli essenziali. Molto spesso, bastano poche gocce applicate nei punti giusti, come ad esempio, il serbatoio del water, delle pietre appositamente poste in bagno a questo scopo.
Piccoli trucchetti che costano pochissimo e che possiamo portare tranquillamente anche a casa nostra: vedrete, poi, che bagno pulito e profumato.
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