Cavour e l\'amata ballerina

da: Corriere della Sera

Scapolo impenitente per «ragioni di Stato», maritatissimo con la patria e con il re, Camillo Cavour non per questo era uno stinco di santo. Nonostante il fisico, piccoletto, grassottello, un filo di barba a contorno del faccione roseo, occhialini tondi, il conte era un seduttore impenitente. Elegante, distinto, cortese nei modi e allegro di natura. Amante della mondanità e del gioco, ma ancor più delle signore. Che fossero particolarmente belle non gli importava.

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