Con l’obiettivo di rafforzare la sua presenza in Amazzonia la Polizia Federale del Brasile (PF) ha inaugurato una centrale galleggiante sulle rive del fiume Nova Era, nella valle di Javari dello stato di Amazonas, a 1.136 chilometri da Manaus vicino alla frontiera con il Perù.
La centrale di Polizia galleggiante in Amazzonia, come funzionerà
“Stiamo rafforzando le operazioni integrate in Amazzonia per proteggere i nostri confini e combattere le organizzazioni criminali”, ha scritto oggi su Twitter il ministro della Giustizia e della Sicurezza, Flavio Dino. Secondo quanto riferisce un comunicato della Polizia il personale della centrale ha già avviato un’operazione per la distruzione di tre zattere di minatori illegali (i cosiddetti “garimpeiros”) presso la località di Sao Paulo de Olivenca. La centrale galleggiante, prosegue la nota, servirà da appoggio anche al lavoro di altre istituzioni impegnate nella lotta contro i crimini ambientali che si registrano nella valle di Javari.
L’iniziativa si inquadra negli sforzi avviati dal nuovo governo di Luis Inacio Lula da Silva per contrastare l’avanzata delle attività estrattive illegali in Amazzonia e proteggere l’integrità delle popolazioni native. A febbraio la polizia federale brasiliana, con il supporto delle forze armate, aveva già lanciato una vasta operazione contro i cercatori d’oro che agiscono illegalmente nella riserva indigena Yanomami, nella regione amazzonica dello stato di Roraima.