Cernobbio/ Primo campionato italiano di “lancio del telefonino”. La gara è già un successo mondiale

Atleta finlandese ai campionati del mondo (Epa)

Per la prima volta in Italia si è svolta domenica 28 giugno a Cernobbio, una singolarissima gara che ha visto 450 persone impegnate a sfidarsi in uno sport alquanto singolare:
il “lancio del telefonino”.

L’idea quasi rivoluzionaria, nel campo degli sport, è venuta a un giovane imprenditore comasco, Massimo Galeazzi, legale rappresentante di una catena di negozi di telefonia a Alzate Brianza (Como). «Non mi aspettavo un riscontro così alto nelle iscrizioni», spiega. Si tratta del primo campionato italiano di un gioco registrato e soggetto a tutela quale opera inedita con tappe regionali e nazionali che partendo dall’Italia si estenderà in tutta Europa.

Questa particolare competizione, seppur semplice nella sua logica, ha come prova il lancio di un telefonino/smarth phone su prati, terra, sabbia, asfalto, cemento o su qualsiasi superficie solida sia all’aperto sia al chiuso.

Quella di domenica è stata la prima tappa. Il torneo si è svolto con l’utilizzo di telefoni uguali per peso e tipologia e con premi di elevato prestigio. Le prime 50 migliori performance di ogni regione, accederanno alle fasi successive nazionali e internazionali, sino alla proclamazione del miglior ‘lanciatore di telefonino’ in comunità Europea. Inoltre un’azienda partner si è occupata di ritirare cellulari vecchi dei partecipanti e provvederà al loro riciclo. Il  ricavato sarà devoluto in beneficenza.

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