L’allerta per il caldo continua a salire in Italia, con un numero crescente di città contrassegnate dal bollino rosso, indicatore del massimo livello di rischio caldo per tutta la popolazione. Secondo IlMeteo.it, oggi 30 luglio il massimo livello di rischio si registrerà a Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Frosinone, Latina, Milano, Palermo, Perugia, Rieti, Napoli, Roma e Torino. Domani, la lista includerà anche Viterbo.
Il caldo estremo è destinato ad aumentare ulteriormente fino a Ferragosto. Nei prossimi giorni, il sole splenderà su gran parte dell’Italia, con solo fugaci break temporaleschi attesi mercoledì e venerdì. Le temperature durante il giorno saranno elevate e persisteranno le “notti tropicali”, con temperature minime che non scenderanno sotto i 20°C. Si prevedono punte massime fino a 38-40 gradi, soprattutto nelle pianure del Nord, nei settori tirrenici di Toscana e Lazio e nelle due Isole Maggiori.
Le temperature elevate hanno favorito gli incendi di aree boschive in Sardegna. Le operazioni di spegnimento sono proseguite tutta la notte in diverse località, tra cui Benetutti, Orotelli, Orani, Orune e Nuoro. Otto persone sono state evacuate da 4 ovili raggiunti dal fuoco. Le operazioni coinvolgono 36 vigili del fuoco con 14 mezzi, supportati da polizia e carabinieri. Dall’alba, Canadair ed elicotteri della flotta regionale antincendio stanno completando la bonifica. Ieri sera, un altro incendio nelle campagne di Abbasanta (Oristano) ha raggiunto la strada statale 131 “Carlo Felice”.
La Protezione civile regionale siciliana ha pubblicato un avviso per rischio incendi e ondate di calore, valido fino alla mezzanotte di oggi. A Palermo è prevista una temperatura massima percepita di 37 gradi centigradi (livello 3, colore rosso). Inoltre, per la provincia di Palermo è stato dichiarato un rischio incendi di pericolosità “media” e un livello di allerta di colore arancione.
Il direttore generale dell’Usl 2, Francesco Benazzi, ha esortato la popolazione a proteggersi sia all’aperto che in casa e ha fatto appello agli enti locali per attuare e rafforzare le misure di disinfestazione. Il presidente del Veneto, Luca Zaia, ha invitato tutte le amministrazioni comunali a prestare maggiore attenzione alla diffusione delle malattie estive, come la West Nile, trasmessa dalle zanzare infette.