Dopo dieci giorni di tempo stabile e soleggiato, l’Italia potrebbe essere investita da un netto cambiamento meteo nel prossimo fine settimana. Lorenzo Tedici, meteorologo di iLMeteo.it, anticipa infatti che l’attuale fase di alta pressione sarà presto sostituita da piogge, freddo e persino neve, segnando così un cambiamento drastico rispetto al tipico clima mite dell’Estate di San Martino.
In meteorologia, l’Estate di San Martino si riferisce a un periodo mite e soleggiato che cade intorno all’11 novembre, una pausa di alta pressione nel cuore dell’autunno, spesso caratterizzato da piogge. Tuttavia, quest’anno lo scenario sembra invertito: l’Italia ha vissuto una fase di stabilità dal 28 ottobre, portata dall’anticiclone africano che ha tenuto le temperature alte e il clima secco, soprattutto al Centro-Nord. Ma a breve, tutto potrebbe cambiare con l’arrivo di freddo e precipitazioni.
Nei prossimi tre giorni, il Centro-Nord continuerà a sperimentare tempo stabile, con un aumento di smog particolarmente intenso in Pianura Padana. Al Sud, invece, il mare ancora caldo contribuirà alla formazione di temporali sul versante tirrenico e in Sicilia, con possibili piogge anche in Sardegna orientale.
Le temperature rimarranno miti fino a sabato, con punte di 24°C in Sardegna e Sicilia e circa 22°C in Campania, Puglia, Calabria e Lazio. Questa “Bella Novembrata” persisterà anche sulle Alpi, con uno zero termico elevato, tipico di giugno.
Dal weekend in poi, il quadro potrebbe cambiare bruscamente. Un’estensione dell’alta pressione verso le Isole Britanniche potrebbe aprire la strada a correnti artiche dal Nord-Est, con un conseguente calo delle temperature in Italia. Se questa previsione verrà confermata, si prospetta una settimana prossima quasi invernale, con valori fino a 6-7°C sotto la media stagionale e persino possibili nevicate a quote collinari nelle regioni settentrionali.