Dopo un weekend caratterizzato dal caldo, a partire da oggi, lunedì 2 settembre, potrebbe sorprendere il ritorno della grandine. Mattia Gussoni, meteorologo di iLMeteo.it, avverte che il clima italiano è notevolmente cambiato. Circa 30-40 anni fa, l’estate terminava tipicamente con la burrasca di Ferragosto, seguita da giornate soleggiate con temperature massime intorno ai 30-33°C. Tuttavia, negli ultimi anni, si sono registrate temperature ben oltre i 38-39°C anche a settembre, e il 2024 non fa eccezione, confermando la tendenza al surriscaldamento globale.
Durante l’ultimo fine settimana, ci sono state temperature estreme: picchi di 39°C in Sardegna, massime tra i 35 e i 37°C al Centro, soprattutto tra Roma e Firenze, e fino a 34°C a Milano. L’afa è stata particolarmente opprimente su gran parte della Pianura Padana. L’inizio della prima settimana di settembre potrebbe però portare un cambiamento significativo. L’anticiclone africano continuerà a dominare fino al 7-8 settembre, ma il calore e l’umidità accumulati favoriranno la formazione di nubifragi tra lunedì e martedì al Nord. I modelli meteo attuali indicano la possibilità di temporali forti, specialmente nel Nord-Ovest, con rischio di grandine grossa il 3 settembre.
Il meteorologo Gussoni sottolinea che la grandine è un fenomeno tipico dell’estate: più l’aria è calda e leggera, più velocemente sale a grandi altitudini dove le temperature sono molto basse, formando i pericolosi chicchi di ghiaccio. Gli sbalzi meteorologici estremi potrebbero diventare la norma, a meno che non si riesca a intervenire seriamente contro il riscaldamento globale.
Al Nord, si prevede instabilità soprattutto nel Nordovest, con rovesci e temporali che tenderanno ad attenuarsi dal pomeriggio, spostandosi verso Lombardia ed Emilia Romagna, dove si calmeranno in serata. Maggiori schiarite e condizioni più asciutte interesseranno invece il Triveneto.
Al Centro, la giornata inizierà con qualche pioggia in Toscana, che si intensificherà nel pomeriggio, portando temporali che si estenderanno a Umbria e regioni adriatiche. Sul Lazio, invece, si manterrà più asciutto, con parziali schiarite.
Al Sud, il tempo sarà in gran parte soleggiato, con l’eccezione di qualche rovescio o temporale sui rilievi lucani e della Calabria nel pomeriggio. In Sardegna, condizioni a tratti instabili sulle zone centro-settentrionali, con qualche rovescio, mentre il settore meridionale rimarrà più asciutto.
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