L’ex uragano Kirk sta attualmente attraversando la Francia e la Germania. Andrea Garbinato, responsabile redazione de iLMeteo.it, ha confermato che il movimento di Kirk da Ovest a Est causerà la formazione di un ciclone secondario sul Mar Ligure. Questo ciclone porterà maltempo su diverse regioni italiane, soprattutto nel Nord e Centro Italia.
Le zone più colpite dal vortice italiano, generato dall’ex uragano Kirk, saranno il Nord Italia, la Toscana e l’Umbria. Sono previsti rovesci e temporali, in particolare sulla Liguria di Levante, le Alpi Lombarde e il Friuli Venezia Giulia. Anche regioni come Lazio, Campania, Marche, Abruzzo e Molise potrebbero essere interessate da precipitazioni, così come la Sardegna. Il maltempo sarà accompagnato da venti sostenuti, aumentando il rischio di mareggiate sulle coste.
L’influenza dell’ex uragano Kirk non si limita alle piogge: sono previsti venti di burrasca, soprattutto nelle zone tirreniche, in Liguria e sugli Appennini. Di conseguenza, i mari italiani saranno molto mossi, con particolare attenzione al Mar Ligure e al Mare di Sardegna, dove le condizioni marine potrebbero peggiorare ulteriormente a causa delle perturbazioni precedenti.
Il ciclone ligure, nato dall’ex uragano, si sposterà velocemente verso l’Europa dell’Est. Già dalla mattina di venerdì, la bassa pressione si troverà tra Serbia e Romania, e il tempo in Italia migliorerà gradualmente. Solo Friuli, Appennino e Basso Tirreno vedranno qualche locale piovasco, mentre il resto del Paese tornerà a godere di cieli sereni.
Nel weekend, l’alta pressione tornerà a dominare, portando sole in gran parte d’Italia. Le temperature saranno particolarmente miti, con massime fino a 30°C nelle Isole Maggiori, 27°C in Puglia e Calabria, e temperature più fresche, ma piacevoli, nelle città come Roma, Firenze e Milano.
L’inizio della prossima settimana sarà caratterizzato dal bel tempo, ma un peggioramento è previsto a partire da martedì mattina al Nord, che si estenderà verso il Centro nel pomeriggio. Il contrasto tra il caldo dell’ottobrata e le perturbazioni atlantiche porterà nuove piogge e instabilità su parte del territorio italiano.