Cibo: ecco l’elenco (choc) degli alimenti più pericolosi al mondo
Oggi andiamo alla scoperta dell’elenco degli alimenti più pericolosi al mondo che possono essere dei veri e proprio killer.
Ci sono dei cibi da cui è meglio stare alla larga se non si vuole passare un brutto guaio. La lista comprende tante specialità realizzate con animali, rettili e pesci, ma ci sono anche specie vegetali pericolose, e persino un prodotto italiano.
Se non volete rischiare una intossicazione o problemi al sistema nervoso, salvateli la lista degli alimenti pericolosi ed evitate di mangiarli, anche se possono avere un aspetto appetitoso.
L’elenco degli alimenti più pericolosi del mondo
La lista che vedrete di seguito è apparsa sull’Independent, il famoso quotidiano britannico, noi ve la proponiamo aggiungendo alcuni dettagli per ogni tipo di prodotto.
Pesce Palla (Fugo). Prelibatezza dal Giappone, si mangia fritto, crudo e bollito. Ma nel fegato e negli organi interni c’è la tetrodotossina, un veleno mortale per cui va saputo cucinare, lo chef non si può improvvisare.
Rana toro. In Namibia la mangiano intera ma le rane giovani e illibate che non si sono ancora accoppiate hanno sostanze tossiche che bloccano la funzionalità dei reni.
Ackee. È un frutto comune in Giamaica che, se mangiato acerbo, provoca vomito persistente e disidratazione.
Sannakji. Specialità coreana, è una specie di polpo le cui ventose aderiscono anche se l’animale è morto, va mangiato a piccolo bocconi e lentamente se non si vuole rischiare di morire soffocati.
Blood Clams. Sono le vongole di Shangai, mangiarle crude è pericolosissimo perché possono trasmettere epatite A, epatite C e tifo.
Hakari. In Groenlandia lo mangiano essiccato, è un tipo di squalo ma la sua pelle può essere piena di sostanze tossiche.
Casu Marzu. In Sardegna è considerato una prelibatezza ma il formaggio con le larve di mosca è pericoloso perché queste ultime possono rimanere nel corpo con conseguenze anche gravi.
Echizen Curage. È una medusa consumata in Giappone. Va pulita molto bene prima di essere bollita altrimenti può essere fatale
Pangium edule. Frutto del Sud est Asiatico che contiene l’acido cianidrico (sali di cianuro) potenzialmente mortale. Va mangiato solo bollito.
Fesikh. È un pesce fermentato gustato in Egitto durante le festività di Primavera (Shem – el Nessim) ma avendo una carica batterica altissima, se fritto male causa intossicazione.
Cassava o Manioca. Tubero del Sud America, si mangia fritta, bollita e grigliata ma mai cruda poiché contiene linamarina, che la flora intestinale decompone producendo acido cianidrico.
Cervello di scimmia. In Asia lo mangiano crudo, lesso e al forno. Vi ricordate mucca pazza? Ebbene il questo alimento può provocare la malattia di Creutzfeldt-Jakob.
Assenzio. L’artemisia ha effetti psicoattivi e tossici a causa del tujone che ha effetti negativi sul cervello.
Bacche di sambuco. Se acerbe contengono cianuro, si mangiano solo ben mature e senza semi o foglie.
Anacardi. Frutto innocuo e anzi sfizioso se cotto, bollito o tostato, ma mortale se ingerito crudo a causa dell’urusiolo, un veleno contenuto anche nell’edera.
Foglie di rabarbaro. Contengono l’acido ossalico, tossina che cristallizza nei reni provocando gravi sintomi.
Frutta stella o Carambola. Contiene molte sostanze tossiche che in un fisico debilitato o con problemi renali può provocare danni seri al cervello e al sistema nervoso.