Come funziona il campionato di Serie A? Il format e le regole

È il 1898 l’anno in cui risale il primo campionato di calcio italiano, stesso anno in cui fu fondato il Genoa Cricket Athletic Club. Genova, infatti, è sempre stata una città di intensi scambi portuali e commerciali, tali da permettere un interscambio tra diverse culture, compresa quella inglese, che ha portato in città la passione per questo sport. Subito
dopo, infatti, fu fondata la prima società italiana di calcio.

All’inizio non si trattava di veri e propri campionati, ma di piccoli tornei ad eliminazione diretta che interessavano principalmente città del Nord, come appunto Genova, ma anche Torino e Milano. Soltanto nel 1919 iniziarono a fare la propria comparsa le prime squadre rappresentanti il Sud Italia, così da dare al campionato un vero senso di competizione nazionale.

Nel corso degli anni questo sport si è evoluto ed è stato più volte occasione di prestigio per il nostro Paese, tant’è che a livello mondiale la nazionale italiana risulta essere una delle più vincenti al mondo. Il nostro campionato ha la reputazione di essere uno dei più importanti a livello mondiale, con una prestigiosa vetrina che esibisce alcuni dei campioni più forti di questo sport, garantendo ogni anno tanto spettacolo ed una sana competitività.

Le scommesse sul calcio, dal totocalcio ai bookmakers online

Il rapporto tra la gente ed il calcio è sempre viscerale sin dalla sua nascita, al punto che sono passati più di settant’anni dal primo concorso a pronostici che oggi conosciamo come Totocalcio. La schedina è stata un vero e proprio elemento di aggregazione sociale: era prassi che amici ed appassionati si dessero appuntamento per recarsi al bar a scommettere e tentare la fortuna, indovinando i fatidici tredici risultati esatti.

Le scommesse sul calcio sono notevolmente mutate nel corso degli anni, infatti oggi è possibile scommettere sia in ricevitoria che online tramite le agenzie di scommesse, dove si possono scegliere personalmente gli eventi sui quali puntare. Oggi, infatti, sono presenti moltissimi siti di scommesse, e proprio per questa ragione, quando si sceglie dove giocare, è bene affidarsi a piattaforme sicure ed affidabili, ma che siano in grado di offrire anche le migliori quote, affinché le eventuali vincite siano più redditizie.

Ormai sul mercato ne sono presenti di tutti tipi, per questo può essere difficile trovare il miglior sito scommesse. A tal proposito può tornare utile consultare delle guide che possano aiutare i giocatori a districarsi nella miriade di agenzie di gioco presenti online e offline, optando sempre per siti di scommesse sicuri, legali ed affidabili con licenza AAMS.

Il format della Serie A

La serie A col passare degli anni ha cambiato più volte format: il numero delle squadre partecipanti è passato da sedici a diciotto, fino ad arrivare agli attuali venti club partecipanti. Anche il nome della competizione ha subito dei mutamenti, fino ad arrivare all’attuale denominazione: lega di Serie A TIM.

Ogni anno, a fine stagione le peggiori tre squadre classificate retrocedono al campionato cadetto, venendo rimpiazzate dalle neopromosse. La squadra che risulterà prima classificata sarà incoronata Campione d’Italia ed avrà accesso diretto alla più prestigiosa delle competizioni europee, la Uefa Champions League. A questa competizione avranno diritto anche le tre squadre piazzatesi al secondo, terzo e quarto posto.

La quinta classificata invece avrà accesso alla Europa League, competizione alla quale ha diritto di partecipare anche la vincitrice della coppa nazionale. A partire da questa ultima stagione è stato creato anche un nuovo torneo, denominato Uefa Conference League, al quale partecipa la settima classificata in campionato.

Il regolamento del gioco ogni anno viene discusso e modificato, nel tentativo di migliorare e rendere sempre più appetibile questo sport. Sicuramente negli ultimi tempi oltre all’introduzione della VAR, che è stata probabilmente la rivoluzione più importante che abbia mai interessato il calcio, c’è da segnalare anche la modifica del numero delle possibili sostituzioni durante la partita, le quali sono passate da tre a cinque. Questa modifica, introdotta provvisoriamente durante la pandemia di Covid-19 e poi prolungata fino al termine della stagione 2021-2022, è nata con l’intento di aiutare i club a gestire al meglio le numerose partite da giocare, cercando così di prevenire gli infortuni.

Le squadre partecipanti si affrontano in un girone di andata ed uno di ritorno, e la novità introdotta a partire dalla stagione corrente è che il calendario non è più speculare, bensì asimmetrico, cioè l’ordine delle partite fra i due gironi risulta essere differente. Vengono assegnati tre punti per ogni vittoria, un punto per il pareggio e zero in caso di sconfitta.

Alla fine della stagione, in caso di parità di punti, per stabilire quale squadra si è piazzata meglio in classifica rispetto ad un’altra si tiene conto di diversi fattori, come l’esito degli scontri diretti tra le squadre interessate, ed nel caso in cui la parità persista si valuta il parametro della differenza reti tra gol effettuati e subiti nel corso di tutta la stagione.

 

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