Come funzionano i termistori

Redazione
Pubblicato il 27 Dicembre 2022 - 06:14 OLTRE 6 MESI FA

I termistori sono piccoli componenti utilizzati in molte applicazioni, tra cui sistemi di riscaldamento, termostati ambiente e batterie per dispositivi elettronici portatili. I termistori sono presenti in ogni tipo di applicazione, dai motori delle automobili ai satelliti spaziali. Ma cos’è esattamente un termistore? In questo articolo scopriremo come funzionano i termistori e come vengono utilizzati in diversi tipi di prodotti e dispositivi.

Un termistore è un resistore, realizzato in materiale semiconduttore, che cambia resistenza con la temperatura.

Il termistore è un tipo di resistenza che cambia con la temperatura. I termistori sono comunemente utilizzati come sensori per misurare la temperatura, ad esempio nei motori delle automobili o nei dispositivi elettronici portatili. Sono utilizzati anche negli elementi riscaldanti, come quelli presenti nelle coperte elettriche e nei bigodini per capelli.

I termistori sono di due tipi fondamentali: a coefficiente di temperatura negativo (NTC) e a coefficiente di temperatura positivo (PTC).

I termistori (https://www.tme.eu/it/katalog/termistori_112323/) sono di due tipi fondamentali: a coefficiente di temperatura negativo (NTC) e a coefficiente di temperatura positivo (PTC).

I termistori NTC sono comunemente utilizzati come sensori di temperatura in applicazioni quali automobili, termostati ambiente e batterie di dispositivi elettronici portatili. Quando un NTC è collegato a una sorgente di tensione, la resistenza diminuisce all’aumentare della temperatura. Come suggerisce il nome, i termistori NTC hanno un coefficiente di resistenza di temperatura negativo: quando l’ambiente in cui si trovano diventa più caldo, si raffreddano! Una quantità significativa di calore fa sì che un resistore PTC passi da una resistenza bassa quando è freddo a una resistenza alta quando è caldo o tiepido. Questo tipo di resistore è noto anche come “fusibile elettrico” perché, se la sua corrente supera determinati limiti e le temperature sono elevate, si scioglie come un fusibile elettrico fino a quando non si rompe qualcosa (di solito un apparecchio).

I termistori NTC sono comunemente utilizzati come sensori di temperatura in applicazioni quali automobili, termostati ambiente e batterie per elettronica portatile.

I termistori NTC sono comunemente utilizzati come sensori di temperatura in applicazioni quali automobili, termostati ambiente e batterie elettroniche portatili. Questo perché hanno un coefficiente di temperatura negativo, che fa sì che la loro resistenza diminuisca all’aumentare della temperatura.

La resistenza del termistore NTC diminuisce all’aumentare della temperatura.

La resistenza del termistore NTC diminuisce all’aumentare della temperatura. In altre parole, se il termostato è impostato su 65 gradi e la stanza è a 70 gradi, il termostato invierà più energia al condizionatore d’aria che se ci fossero solo 65 gradi. Questi dispositivi sono comunemente utilizzati come sensori di temperatura in applicazioni quali automobili, termostati ambiente e batterie di dispositivi elettronici portatili.

I termistori PTC, invece, passano da una resistenza bassa quando sono freddi a una resistenza alta quando sono caldi o tiepidi.

I termistori PTC, invece, passano da una resistenza bassa quando sono freddi a una resistenza alta quando sono caldi o tiepidi. Sono realizzati in materiale semiconduttore e hanno un coefficiente di temperatura positivo (PTC). I termistori PTC possono essere utilizzati nei fusibili di ripristino, nei riscaldatori autoregolanti e in altre applicazioni che richiedono una compensazione della temperatura basata su variazioni istantanee della resistenza.

Il significativo coefficiente di temperatura positivo del termistore PTC lo rende utile come fusibile di ripristino o elemento riscaldante autoregolante.

I termistori hanno un significativo coefficiente di temperatura positivo. Vengono utilizzati nei circuiti in cui la corrente aumenta con l’aumentare della temperatura. I termistori PTC sono utilizzati, ad esempio, negli interruttori automatici e nei fusibili autoripristinanti.

Possono essere utilizzati anche come elementi riscaldanti perché diventano più resistivi (cioè assorbono meno corrente) all’aumentare della loro temperatura. Per questo motivo sono presenti in molti dispositivi che devono funzionare a temperature elevate: fungono da elementi riscaldanti autoregolanti o da fusibili di ripristino che impediscono che il dispositivo venga distrutto dal surriscaldamento.

Poiché la resistenza di un termistore NTC dipende principalmente dalla sua composizione materiale piuttosto che dalle sue dimensioni, le sue prestazioni possono essere adattate alle esigenze di molte applicazioni diverse.

I termistori sono disponibili in diverse forme e dimensioni. Le loro prestazioni possono essere adattate alle esigenze di molte applicazioni diverse.

I termistori sono utilizzati per regolare la temperatura di molti prodotti, tra cui frigoriferi, condizionatori d’aria e riscaldatori. Si trovano anche in molti altri apparecchi che utilizzano l’elettricità per controllare o monitorare la temperatura, come i forni e i termometri digitali.

Conclusioni: I termistori sono componenti economici ed efficaci che possono essere utilizzati in molti prodotti e dispositivi.

I termistori sono utilizzati in un’ampia gamma di applicazioni e dispositivi. Si trovano nei termostati, nei sensori di temperatura e nei dispositivi di controllo, oltre che in altre applicazioni industriali come compressori e motori. I termistori possono essere utilizzati anche per misurare la temperatura di oggetti che non possono essere raggiunti da un termometro (ad esempio, la temperatura corporea di un neonato) o quando è necessaria una misurazione accurata in tempi brevi (ad esempio, la cottura di un alimento).

Sintesi

I termistori sono dispositivi semplici e affidabili che possono essere utilizzati in molte applicazioni. Forniscono un modo pratico per misurare la temperatura, controllare gli elementi riscaldanti e proteggere dal surriscaldamento. Sono inoltre facili da integrare nei circuiti esistenti, poiché sono disponibili in una varietà di dimensioni e forme con diversi valori di resistenza. Se state cercando un modo interessante per rendere più intelligente il vostro prossimo progetto, prendete in considerazione l’uso dei termistori!