Ci sono tanti metodi per risparmiare sulla bolletta del gas che dell’energia elettrica sia utilizzando la caldaia che altri metodi per il riscaldamento di casa e di seguito andiamo a vederne alcuni.
Riuscire ad avere delle bollette più leggere non è impossibile, basta stare molto attenti e controllare bene i consumi del gas e dell’elettricità in modo da evitare gli sprechi inutili.
Risparmiare ogni giorno deve diventare una sorta di buona abitudine non solo per avere bollette meno costose ma anche per salvaguardare il pianeta. Ecco come fare per non patire disagi e avere lo stesso comfort pur consumando e quindi spendendo di meno.
I metodi per risparmiare sulla bolletta del gas e del riscaldamento
Bastano dei piccoli accorgimenti quotidiani per evitare di sprecare gas e risparmiare sulle bollette. Prima di tutto analizziamo i trucchi per risparmiare gas in cucina durante la preparazione dei pasti per il pranzo o per la cena.
Prima di tutto scegliete, se potete, delle pentole che vi fanno risparmiare come le pentole metalliche e la pentola a pressione. Usate i fornelli adatti alla grandezza delle pentole, a volte si mette un pentolino per bollire il latte per la colazione sul fuoco più grande e questo comporta uno spreco inutile di gas.
Cucinate con il coperchio sulla pentola per mantenere più calore all’interno e abbreviare i tempi di cottura. In questo moto potete anche spegnere il gas qualche minuto prima, lasciando che il calore residuo continui a cucinare i cibi.
Per cuocere la pasta usate acqua calda in modo che arrivi prima a ebollizione, potete anche cuocere passivamente spegnendo prima il fornello. Togliete i cibi dal frigorifero in modo che siano a temperatura ambiente.
Preparate porzioni abbondanti in modo da gustarli i giorni successivi senza dover cucinare. Nel caso di cotture al forno, quando possibile potete cuocere con forno a microonde o la friggitrice ad aria.
Invece per ridurre i consumi del riscaldamento impostate una temperatura interna del termostato non troppo alta tra i 19 e i 21 gradi, mentre la temperatura dell’acqua calda sanitaria non dovrebbe superare i 45 gradi. Basta un grado per risparmiare 100 euro.
Installate le valvole termostatiche a tutti i termosifoni della casa, nelle stanze non abitate potete anche chiuderli. L’uso dei cronotermostati può aiutare a regolare le ore di accensione dell’impianto di riscaldamento programmando lo spegnimento a una certa ora.
Limitate al massimo la dispersione termica sostituendo gli infissi delle finestre o provvedendo a isolarle. Anche abbassare le tapparelle o chiudere gli scuri può aiutare a mantenere il calore nella casa più a lungo.