Se non ne siete a conoscenza o l’avete dimenticato, ecco come scoprire qual è il vostro gruppo sanguigno, è un’informazione utile che tutti dovrebbero sapere.
Non è difficile capire qual è il proprio gruppo sanguigno e anche se non vi è mai stato necessario finora è bene essere a conoscenza di un dato tanto importante per la salute.
Per saperlo ci si può sottoporre a degli esami specifici, basta una semplice analisi del sangue per avere una risposta certa, tuttavia è possibile anche recuperare questa informazione anche senza test e prelievo di sangue.
Come capire qual è il proprio gruppo sanguigno
Con il termine “gruppo sanguigno” si intende una specifica classificazione del sangue umano che si basa sulla presenza o assenza di determinate molecole, chiamate antigeni, sulla superficie dei globuli rossi. I due principali sistemi di classificazione dei gruppi sanguigni sono il sistema ABO e il sistema Rh.
Conoscere il proprio gruppo sanguigno è fondamentale in particolari situazioni di emergenza, ad esempio per le trasfusioni di sangue. Il motivo è molto semplice: una trasfusione di sangue non compatibile può causare la morte. Ma anche in gravidanza si può verificare la non compatibilità tra madre e feto.
Inoltre, i gruppi sanguigni rappresentano uno dei dati molto importanti per definire la compatibilità nei trapianti di organi, anche se è stato creato un sangue universale. I due sistemi principali di cui parlavamo prima (ma ne esistono in tutto i 38 in ambito trasfusionale) sono i seguenti:
Sistema ABO
- Gruppo A: presenta l’antigene A sulla superficie dei globuli rossi e gli anticorpi anti-B nel plasma.
- Gruppo B: presenta l’antigene B e gli anticorpi anti-A.
- Gruppo AB: presenta sia l’antigene A che B, ma non ha anticorpi anti-A né anti-B, rendendolo il ricevente universale.
- Gruppo O: non presenta né l’antigene A né B, e ha entrambi gli anticorpi, rendendolo il donatore universale.
Sistema Rh
Il sistema Rh si basa sulla presenza o assenza dell’antigene Rh (o fattore Rh) sulla superficie dei globuli rossi. Se l’antigene è presente, si è considerati Rh positivo (Rh+), se assente, Rh negativo (Rh-). Quindi, combinando i risultati del sistema ABO e del sistema Rh, si ottengono otto gruppi sanguigni principali:
- A+ che può ricevere sangue di tipo A+, A-, O+, O-
- A- che può ricevere sangue di tipo A-, O-
- B+ che può ricevere sangue di tipo B+, B-, O+, O-
- B- che può ricevere sangue di tipo B-, O-
- AB+ che può ricevere sangue di tipo AB+, AB-, A+, A-, B+, B-, O+, O-
- AB- che può ricevere sangue di tipo AB-, A-, B-, O-
- O+ che può ricevere sangue di tipo O+, O-
- O- che può ricevere sangue di tipo O-
Detto questo, per capire a quale gruppo sanguigno si appartiene, se non si vogliono fare delle analisi del sangue specifiche, potete ricavare l’informazione contattando il medico di base o accedendo a cartelle sanitarie di precedenti ricoveri in ospedale e/o operazioni.
In alternativa si può andare in farmacia e chiedere di fare un test rapido con una semplice puntura sul dito e una goccia di sangue.