Cresce la piena del Po. Il fiume, che in queste ore sta ricevendo portata da tutti i suoi affluenti, è sotto osservazione.
Il Po, secondo i dati, è sopra la prima soglia di criticità (criticità gialla) a Pontelagoscuro (Ferrara) e nei rami del Delta. Nella notte tra sabato e domenica 5 novembre, come racconta il Resto del Carlino, alla stazione di rilevamento a Pontelagoscuro ha raggiunto la quota +0,51, entrando nella fase di attenzione.
Il fiume, quindi, rispetto al luglio del 2022, è più alto di ben 8 metri. In questo momento il livello è ancora in lenta crescita ed ha raggiunto la quota +0,67 rispetto al weekend.
Resta alta l’attenzione perché nelle prossime ore il maltempo durerà in Italia.
Secondo le previsioni di Antonio Sanò, fondatore del sito ‘iLMeteo.it’, un primo fronte instabile interesserà principalmente le regioni centrali e meridionali con precipitazioni a tratti moderate domani e mercoledì.
Per ora il Nord sarà escluso dalle piogge e godrà di un tempo più soleggiato. La seconda perturbazione raggiungerà l’Italia nel pomeriggio di giovedì 9 e questa volta interesserà dapprima il Nord e poi il Centrosud. Con questo secondo fronte instabile le precipitazioni risulteranno più intense tant’è che al Nord oltre alle piogge forti attese sulla Liguria di levante, tornerà a nevicare sull’arco alpino sopra i 1200 metri. Al Centro invece le piogge risulteranno abbondanti o molto abbondanti dapprima sulla Toscana settentrionale e successivamente su Lazio, Umbria e Marche. Al Sud la fase di intenso maltempo interesserà principalmente le coste tirreniche. Quanto alle temperature, valori massimi tra 10 e 17°C sono attesi al Nord, tra 17 e 22°C al Centro e fino a 24-26°C al Sud. Di notte invece farà piuttosto freddo al Nord con pochi gradi sopra lo zero in pianura, oltre i 13-15°C invece su gran parte del Centro-Sud.