
Dimagrire con lo sport: qual è l’ora migliore per bruciare i grassi? (blitzquotidiano.it)
Perdere peso in modo sano è possibile, a patto di seguire un’alimentazione corretta e fare attività fisica regolare. Sebbene sia risaputo che lo sport giochi un ruolo fondamentale nel processo di dimagrimento, nuove ricerche scientifiche suggeriscono che l’orario in cui si svolge l’attività fisica possa influenzare in modo significativo il metabolismo e la capacità di bruciare i grassi.
Secondo due studi condotti da team di ricercatori internazionali, il nostro organismo risponde diversamente all’esercizio fisico a seconda del momento della giornata in cui ci alleniamo. Il motivo risiede nel ritmo circadiano, l’orologio biologico interno che regola numerosi processi fisiologici, tra cui il metabolismo energetico. Comprendere il legame tra il momento della giornata e il dispendio calorico potrebbe essere la chiave per ottimizzare i risultati degli allenamenti e massimizzare la perdita di peso.
Il ritmo circadiano e il metabolismo: come influenzano il dimagrimento
L’essere umano segue un ritmo circadiano di circa 24 ore, che regola variazioni fisiche, mentali e comportamentali in base alla luce e al buio. Questo meccanismo influenza anche il metabolismo, determinando i momenti della giornata in cui il corpo è più predisposto a bruciare calorie ed energia in modo efficiente.
Due team di scienziati hanno esplorato come l’orario dell’allenamento possa incidere sulla risposta metabolica del corpo. Il primo studio è stato condotto da Gad Asher presso il Weizmann Institute of Science di Rehovot, in Israele, mentre il secondo è stato guidato da Paolo Sassone-Corsi del Centro di Epigenetica e Metabolismo dell’Università della California, Irvine. Entrambe le ricerche confermano che l’orologio biologico gioca un ruolo determinante nel modo in cui il corpo reagisce all’attività fisica e, di conseguenza, nell’efficacia del dimagrimento.
Allenarsi al mattino o alla sera: quale momento è più efficace per bruciare i grassi?
I due studi hanno analizzato la correlazione tra l’orario dell’allenamento e la capacità del corpo di metabolizzare i grassi e gli zuccheri. Per ottenere risultati più attendibili, gli esperimenti sono stati condotti sui topi, esseri viventi notturni, cercando di adattare le fasi attive e di riposo degli animali al ciclo circadiano umano.
I risultati dello studio di Gad Asher suggeriscono che allenarsi nelle ore serali potrebbe essere più efficace per migliorare le prestazioni sportive e aumentare il metabolismo dei grassi. Durante la sera, i livelli di un composto chiave chiamato ZMP (5-aminoimidazolo-4-carbossamide ribonucleotide) erano più elevati. Questo elemento è essenziale per il metabolismo, poiché attiva le vie metaboliche responsabili della combustione del glucosio e degli acidi grassi.
Inoltre, la ZMP stimola l’enzima AMPK, un regolatore metabolico che favorisce la trasformazione dei grassi in energia. Questo significa che, durante la sera, il corpo è più predisposto a utilizzare le riserve di grasso per produrre energia, rendendo l’allenamento serale particolarmente indicato per chi desidera dimagrire.
Tuttavia, lo studio condotto da Paolo Sassone-Corsi suggerisce che allenarsi al mattino potrebbe offrire altri benefici, in particolare per quanto riguarda il controllo del peso e il metabolismo degli zuccheri. Secondo i ricercatori, fare esercizio fisico nelle prime ore della giornata favorisce una maggiore regolazione dell’insulina e migliora la sensibilità metabolica, riducendo il rischio di accumulo di grasso corporeo.
I benefici dell’allenamento serale per la perdita di peso
I dati emersi dallo studio di Asher indicano che l’attività fisica svolta nel tardo pomeriggio o in serata può migliorare la capacità del corpo di bruciare i grassi e aumentare la resistenza fisica. Tra i principali vantaggi dell’allenamento serale si evidenziano:
Maggiore ossidazione dei grassi: il corpo utilizza con più efficienza le riserve lipidiche, favorendo il dimagrimento.
Prestazioni fisiche migliori: durante la sera, la temperatura corporea è più alta e i muscoli rispondono meglio allo sforzo fisico.
Maggiore produzione di ZMP: questo composto contribuisce alla regolazione del metabolismo, incrementando il consumo calorico.
L’allenamento serale risulta dunque un’ottima opzione per chi desidera perdere peso, specialmente se si svolgono attività aerobiche come corsa, nuoto o ciclismo, che stimolano il metabolismo lipidico.
Allenarsi al mattino: i vantaggi per il metabolismo e il controllo del peso

Sebbene l’allenamento serale presenti numerosi benefici, lo studio di Sassone-Corsi evidenzia come anche l’esercizio fisico mattutino possa essere efficace per il dimagrimento, soprattutto per chi desidera mantenere stabile il peso corporeo nel lungo termine. Tra i vantaggi di allenarsi al mattino troviamo:
Maggiore regolazione dell’insulina: aiuta a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue, riducendo il rischio di accumulo di grasso.
Effetto brucia-grassi prolungato: il metabolismo rimane attivo per diverse ore dopo l’allenamento, favorendo un consumo calorico continuo.
Miglioramento dell’umore e della concentrazione: l’attività fisica mattutina stimola la produzione di endorfine e aumenta l’energia per il resto della giornata.
L’esercizio svolto nelle prime ore del giorno può quindi essere un alleato prezioso per chi vuole migliorare la propria forma fisica e mantenere un metabolismo efficiente nel tempo.
Qual è il momento migliore per dimagrire con lo sport?
I risultati delle ricerche suggeriscono che la scelta dell’orario in cui allenarsi dipenda dagli obiettivi personali. Se il focus è bruciare grassi e migliorare la performance fisica, l’allenamento serale sembra essere la scelta ideale. Se, invece, l’obiettivo principale è mantenere stabile il peso corporeo e regolare il metabolismo degli zuccheri, l’attività fisica al mattino potrebbe essere più vantaggiosa.
Un aspetto importante da considerare è la costanza: indipendentemente dall’orario, l’efficacia dell’esercizio fisico dipende dalla regolarità con cui viene svolto. Inoltre, ogni individuo ha un proprio bioritmo e potrebbe rispondere in modo diverso agli stimoli dell’allenamento. Sperimentare diverse fasce orarie può aiutare a individuare il momento della giornata in cui ci si sente più energici e motivati.