Dior, Marc Jacobs successore di Galliano?

PARIGI, 22 AGO – Il successore di John Galliano alla direzione artistica di Dior potrebbe essere lo stilista newyorkese Marc Jacobs, direttore artistico di Louis Vuitton dal 1997, secondo alcune indiscrezioni del Women's wear daily (WWD), il quotidiano americano di riferimento della moda, riprese da vari siti internet francesi tra cui quello del settimanale Le Nouvel Observateur. La casa di moda Dior, contattata in seguito dall'agenzia di stampa francese Afp, non ha voluto commentare l'informazione.

Secondo il WWD e' previsto a Parigi, questa settimana, un incontro tra i responsabili di Dior e gli avvocati di Jacobs. Il quotidiano prevede che se Jacobs lascera' Vuitton per Dior, la britannica Phoebe Philo, stilista di Celine, potrebbe passare da Vuitton. Il giornale ritiene che Marc Jacobs, con le sue sfilate ''elettrizzanti'', molto contemporanee, e le sue amicizie nel jet set, come con la regista Sofia Coppola e l'attrice Chloe' Sevigny, potrebbe rinnovare l'immagine della griffe.

Tra gli altri stilisti possibili contemplati da Dior, continua il quotidiano, ci sono Alber Elbaz (Lanvin), Nicolas Ghesquiere (Balenciaga), Riccardo Tisci (Givenchy) e Francais Haider Ackermann che ha un proprio marchio.

Invece, secondo alcune testimonianze riprese dal Nouvel Observateur nei mesi scorsi, grazie alle scuse pubbliche fatte davanti al tribunale di Parigi e a una buona cura di disintossicazione, Galliano potrebbe riprendere il suo posto da Dior.

John Galliano, 50 anni, e' accusato di ingiurie a carattere antisemita che gli sono costate il licenziamento da parte della maison Dior lo scorso marzo. La decisione del giudice e' attesa il prossimo 8 settembre.

Il 24 febbraio scorso, Galliano, in evidente stato di ebbrezza, era stato fermato per aver aggredito verbalmente, con insulti razzisti, una coppia seduta ad un tavolino di un bistrot di Parigi. Lo scandalo si era amplificato quando il sito internet del tabloid britannico The Sun mise on line un video in cui lo stilista, sempre ubriaco, dichiarava ''I love Hitler''.

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