Uno dei capolavori di Pablo Picasso, “Donna con l’orologio”, è stato venduto all’asta per 139,3 milioni di dollari da Sotheby’s a New York, il secondo prezzo più alto mai raggiunto per l’artista. Il dipinto del 1932 raffigura una delle compagne e muse dell’artista spagnolo, la pittrice francese Marie-Therese Walter, ed era stato valutato oltre 120 milioni di dollari prima di essere venduto, secondo la casa d’aste.
Secondo Julian Dawes, capo della divisione delle arti impressioniste e moderne a Sotheby’s, Picasso attrae acquirenti da tutto il mondo. “Nel passato, abbiamo visto delle offerte provenienti letteralmente da tutti i continenti, da tutte le grandi città”, ha detto all’Afp durante una mostra a Dubai. “Tra il 2021 e il 2022 abbiamo osservato un aumento di oltre il 100% del numero di offerenti e acquirenti del Medio Oriente”, ha precisato.
“La femme à la montre” era di proprietà della filantropa e collezionista newyorkese Emily Fisher Landau, scomparsa quest’anno all’età di 102 anni. Della sua collezione facevano parte anche opere di Jasper Johns, Willem de Kooning, Mark Rothko o ancora Andy Warhol che sono state messe all’asta insieme al capolavoro di Picasso per la stagione autunnale delle vendite d’asta di Sotheby’s a New York. A 50 anni dalla sua morte l’autore di ‘Guernica’ (1937) e delle ‘Demoiselles d’Avignon’ (1907) continua quindi ad affascinare, come testimonia la cinquantina di mostre che gli sono dedicate quest’anno nel mondo, in gran parte in Francia e in Spagna.