Donne pessime guidatrici? Colpa degli uomini e delle battute sessiste

ROMA – Donna al volante, pericolo costante. La colpa secondo gli psicologi è delle barzellette sessiste, che minano l’autostima delle donne guidatrici. I ricercatori dell’università di Warwick e quella della Georgia, negli Stati Uniti, hanno scoperto che se incoraggiata mentre è al volante una donna diventa un guidatrice migliore, in caso contrario le sue prestazioni automobilistiche peggiorano.  Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Archive of Sexual Behavior

La fiducia in se stesse dunque è fondamentale perché una donna sia una brava guidatrice, e le pressione di scherzi o battute sessiste sull’argomento, mentre una donna è alla guida, non aiutano. La ricerca condotta da Zachary Estes della Warwick e da Sydney Felker della Georgia ha coinvolto 500 studentesse del college, che divise in gruppi hanno ricevuto giudizi positivi o negativi durante lo svolgimento di un’attività di carattere spaziale, come la guida, in cui gli uomini sono normalmente più abili.

Estes ha spiegato che “ricerche precedenti hanno mostrato che le donne tendono ad essere meno adatte a compiti che richiedono abilità spaziali. In questo contesto nascono battute sul fatto che le donne non sanno parcheggiare o leggere una mappa. Ma volevamo comprendere perché questa differenza e lo abbiamo fatto manipolando la fiducia, che si è dimostrata essere il fattore chiave nella performance delle donne in questo tipo di attività”.

“Le ricerche hanno così evidenziato che aumentando la fiducia in sé stesse, le donne gestiscono meglio le attività di carattere spaziale”, ha affermato Estes. Il ricercatore ha poi consigliato ai gentil signori dalla battuta pronta: “Un po’ di fiducia è il segreto per aiutare una donna a parcheggiare in uno spazio ristretto e senza troppe manovre”.

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