Elves ad Ancona. E’ stato filmato in cielo un anello rosso fuoco largo 360 km. Il fenomeno è raro ed affascinante. A generarlo non sono i fuochi d’artificio 8come qualcuno porebbe credere), ma le nubi temporalesche.
Elves ad Ancona, l’anello di fuoco è stato visibile per alcuni secondi
L’anello di fuoco, pur essendosi generato ad Ancona, è stato visibile per pochi millesimi di secondo sui cieli del Veneto, a circa 300 chilometri di distanza. Ad immortalarlo a Possagno (Treviso) è stato il fotografo Valter Binotto con una videocamera ad alta sensibilità. In questo caso, l’anello aveva un diametro di circa 360 chilometri. Il fenomeno si è sviluppato a circa 100 chilometri di distanza dal suolo terrestre.
Che cosa sono gli Elves
Elves è l’acronimo inglese di “emissions of light and very low frequency perturbations due to electromagnetic pulse sources”. Non hanno a che vedere con gli Ufo come qualcuno potrebbe pensare. La prima volta che questo fenomeno è stato registrato è stato durante la missione Sts-41 dello Space Shuttle. Era il 1990 e in quel momento non era chiaro di cosa si trattasse.
Negli anni successivi si è compreso appieno il fenomeno. A formare l’anello sono bagliori a forma di anello che prendono forma nella ionosfera grazie all’effetto dell’eccitazione delle molecole di azoto che proviene dalla collisione tra gli elettroni. A formare gli Elves sono i brevi lampi di raggi gamma generati durante i temporali. Solitamente brillano per circa un millisecondo e si espandono per 400 chilometri di diametro.