Fare esercizio fisico moderato riduce il senso di fame, scoperto come (blitzquotidiano.it)
Un nuovo studio scientifico suggerisce che l’esercizio fisico a intensità moderata potrebbe svolgere un ruolo chiave nel controllo dell’appetito, offrendo un supporto naturale alla perdita di peso. La ricerca, condotta da esperti iraniani e australiani, ha dimostrato che un’ora di attività fisica di media intensità è in grado di ridurre la sensazione di fame, un aspetto cruciale per chi lotta con il sovrappeso e l’obesità.
Lo studio ha analizzato le reazioni di undici uomini con obesità, tutti metabolicamente sani, non fumatori e con uno stile di vita sedentario. I partecipanti sono stati sottoposti a due diverse sessioni sperimentali: una con un’ora di esercizio su cyclette e l’altra senza attività fisica, per confrontare gli effetti. I risultati hanno mostrato una chiara riduzione della fame dopo l’allenamento.
I ricercatori hanno attribuito questo fenomeno a un cambiamento nei livelli di specifiche proteine e ormoni legati alla regolazione dell’appetito. In particolare, si è osservato un aumento della citochina interleuchina-6 (IL-6) e della proteina irisin, entrambe collegate alla soppressione della fame. Al contempo, i livelli di neuropeptide Y (NPY), noto per stimolare l’appetito, sono diminuiti sensibilmente.
Negli ultimi anni, farmaci come il semaglutide (presente in trattamenti come Ozempic e Wegovy) hanno guadagnato popolarità grazie alla loro capacità di ridurre la fame e favorire la perdita di peso. Tuttavia, questi trattamenti farmacologici non sono privi di effetti collaterali e costi elevati. Lo studio suggerisce che l’esercizio fisico potrebbe rappresentare una strategia naturale per ottenere risultati simili, seppur con un effetto meno drastico rispetto ai farmaci GLP-1.
In passato, la maggior parte delle ricerche sul controllo dell’appetito si concentrava sugli ormoni come la grelina e la leptina. Tuttavia, studi recenti hanno evidenziato l’importanza delle miochine, citochine e altre proteine prodotte dai muscoli durante l’attività fisica. Queste sostanze non solo influenzano il metabolismo, ma giocano anche un ruolo nella regolazione della fame.
L’interleuchina-6, ad esempio, è una proteina infiammatoria che il corpo rilascia durante l’esercizio e che, oltre a migliorare il metabolismo, sembra avere un effetto inibitorio sull’appetito. Anche l’irisin, un ormone prodotto dai muscoli, è stata associata a una maggiore efficienza metabolica e alla soppressione della fame.
Uno degli aspetti più interessanti dello studio è che i partecipanti hanno riportato soggettivamente una riduzione della fame dopo l’allenamento. Questo suggerisce che, oltre alle modifiche biochimiche, l’attività fisica potrebbe influenzare la percezione della sazietà e il comportamento alimentare.
Tuttavia, l’effetto dell’esercizio sull’appetito può variare da persona a persona. Alcuni studi precedenti hanno suggerito che chi soffre di obesità potrebbe sperimentare una riduzione meno marcata della fame dopo l’esercizio rispetto a chi è normopeso. Ciò potrebbe essere dovuto a differenze nei livelli ormonali e nella sensibilità del cervello ai segnali di sazietà.
Come integrare l’esercizio nella routine quotidiana
Per chi vuole sfruttare i benefici dell’esercizio fisico per il controllo dell’appetito, l’ideale è puntare su attività di intensità moderata come:
L’obiettivo è mantenere una routine costante, con almeno 150 minuti di esercizio moderato alla settimana, come raccomandato dalle linee guida dell’OMS.