Festa del papà: 5 idee regalo per sorprendere

Roma – La Festa del Papà vista dalla parte dei figli è un puzzle: il regalo giusto è una questione di incastri. Bisogna tenere conto di diversi fattori che, anno dopo anno, rendono la scelta sempre più complicata. Il primo limite è rappresentato dall’elenco dei regali già fatti, che non possono essere certo ripetuti. Il secondo limite è, ovviamente, quello del budget a disposizione, che per i figli non è mai illimitato. Altra variabile da valutare è del gradimento, che è forse l’ostacolo maggiore. Meglio puntare sulla creatività, allora: la fantasia strapperà almeno un sorriso. Ecco 5 idee regalo che non difettano di imprevedibilità.

FESTA DEL PAPÀ, BASTA IL PENSIERO (SU UNA T-SHIRT)

La Festa del Papà può avere un effetto collaterale poco gradito al festeggiato. Farlo sentire un po’ più vecchio. Una soluzione è puntare sullo spirito giovanilistico che alberga in molti genitori, specie nei baby boomer. Cosa c’è meglio di una maglietta stile anni ‘60/’70 per farli sentire ancora giovani? Personalizzarla con una scritta ad hoc può essere, poi, il tocco vincente. Le stamperie digitali di t-shirt sono ormai diffusissime e veloci: basta solo pensare ad una frase originale. Nel dubbio, si può ricorrere ad Amazon, dove non mancano soluzioni già belle e pronte.

REGALARE LA COMODITÀ

Va da sé, al papà spetta il primato del telecomando e della migliore posizione davanti alla tv. Un’idea per sorprenderlo potrebbe essere quella di comprargli una nuova poltrona, magari con lo schienale reclinabile. Difficile che un papà resti indifferente di fronte ad un regalo che punta sul suo (legittimo) desiderio di comodità. Si potrebbe obiettare che la spesa potrebbe essere alta. Vero, ma anche no. Si può sempre ricorrere ad un crowdfunding familiare cioè coinvolgere fratelli, sorelle e mamma. E poi non mancano soluzioni con un ottimo rapporto qualità/ prezzo. Il catalogo di Mondo Convenienza, ad esempio, propone diverse alternative. La poltrona Zanzibar è una di queste così come il modello Aruba, che ha pure il recliner elettrico. Ancora più comoda.

aruba-mondo-convenienza

LA PASSIONE PER LA CUCINA È TECNOLOGICA

La passione per il cibo ha travolto molti genitori. Facile ritrovarsi con un padre che ama cimentarsi in cucina. Occasione da sfruttare al volo per la Festa del Papà. Come? Sorprendendolo con un regalo hi tech che lo faccia sentire uno chef al passo coi tempi. La scelta è molto vasta e anche divertente. Si va dal sifone per realizzare spume ai tanti accessori per le cotture sottovuoto. Senza dimenticare estrattori e centrifughe, perfetti se l’amore per la cucina ha una componente vegetariana. Anche in questo caso, la disponibilità economica non è un vincolo.

L’ABBONAMENTO A NETFLIX

Quest’idea è, in realtà, il completamento logico del regalo della poltrona, ma va bene anche da sola. Se il proprio genitore ignora cosa sia Netflix, la Festa del Papà è la ricorrenza giusta per aprirgli un account. Conoscerebbe l’alternativa per le tante serate in cui i canali tv tradizionali non propongono niente di interessante. Narcos, The Crown, Suburra, Breaking Bad sono solo alcuni dei titoli che lo potrebbero far diventare un binge watcher. Facendogli capire, tra l’altro, a cosa serve veramente una smart tv. L’abbonamento a Netflix ha un costo più che abbordabile (il primo mese è addirittura gratuito). E, poi, diciamolo: dopo un simbolico periodo iniziale, se lo potrebbe accollare lui stesso. Il vero regalo è fargli scoprire un mondo che ignorava.

UNA PROMESSA

Il migliore regalo per sorprendere un papà è senza dubbio quello di rassicurarlo su una questione che lo assilla. E che, naturalmente, coinvolge i figli. Qui la scelta è ampia e soggettiva. Si va dal classico “Papà, mi impegnerò di più negli studi” al più contemporaneo “Papà, il sabato non tornerò più alle 4 di notte”. La lista può continuare con la rinuncia ad un nuovo motorino o con l’impegno a trascorrere insieme le vacanze. Insomma, l’elenco delle promesse è pressoché infinito e a costo zero. L’importante è mantenerle, fosse anche solo per qualche giorno o solo in parte. Un padre, si sa, perdona sempre: gli basta il pensiero.

Gestione cookie