Flavio Briatore, a fine estate aprirà un locale della sua catena Crazy Pizza a Napoli. Costo di una margherita: 17 euro. L’imprenditore sfida la capitale della pizza ed ha le idee ben chiare sul da farsi: il locale aprirà in via Nazario Sauro sul lungomare del capoluogo partenopeo. E sarà pronto ad accogliere sia turisti, sia napoletani. Sarà un locale per “un target di clienti superiore, in cerca di un’esperienza culinaria di lusso”.
Briatore, al Corriere della Sera spiega che sarà una pizza “di tutt’altra pasta”, “leggerissima e digeribile, con poco lievito. Proprio perché “molto diversa” da quella napoletana, secondo Flavio Briatore chi sceglierà la sua pizza lo farà perché “la nostra pizza è differente”. Il costo di 17 euro sarà per una Margherita: per chi vorrà strafare potrà gustarsi una pizza spendendo anche 65 euro.
Briatore non vuole sfidare le pizzerie tradizionali
Il locale sarà per persone che cercano “un‘esperienza culinaria di qualità, perfetta per chi cerca qualcosa di originale e lussuoso”. Non ci sarà quindi competizione con le pizzerie tradizionali dato che il suo progetto “si distingue per l’ambiente, il servizio, la qualità degli ingredienti e l’intrattenimento”.
Menù ricco: e per chi vorrà strafare potrà pagare 65 euro una pizza
Il menù sarà ricco e oltre alla pizza ci sarà particolare attenzione alla sezione bar&wine, oltre a “antipasti di qualità, insalate fresche, primi della tradizione italiana e i nostri famosi dessert preparati a la minute”. Per questa “experience” i prezzi “non sono niente di esagerato” dice ancora Flavio Briatore, che sottolinea come 17 euro per “gustare una buona pizza in un locale di lusso, serviti da personale qualificato, con dj set e divertimento sia assolutamente corretto”. E per chi volesse strafare c’è la pizza più esclusiva che costerà fino a 65 euro.
Tra il 2022 e il 2023, Briatore aveva polemizzato con alcuni pizzaioli napoletani e si era chiesto: “Come fanno a vendere una pizza a 4-5 euro?” Le sue parole erano rivolte a pizzerie molto famose a Napoli come Sorbillo. E c’era anche chi aveva bocciato senza appello la pizza di Briatore. Vedremo ora come andrà e se continueranno le polemiche.