Per avere un frigo pulito e sempre in ordine potete provare il metodo giapponese e potrete organizzare al meglio i cibi senza fare sprechi in cucina.
Pulire il frigo è una delle faccende di casa che può risultare noiosa ma che è indispensabile da fare, se non quotidianamente, almeno con una certa cadenza settimanale. In questo modo si può star certi di evitare contaminazioni che possono creare problemi di salute come le intossicazioni alimentari.
Sappiamo tutti molto bene quanto sia importante ed essenziale mantenere il frigo sempre pulito ed igienizzato per garantire la salubrità dei cibi che vi sono riposti all’interno e che poi andranno a comporre le pietanze che si porteranno in tavola. Per aiutarsi e fare meno fatica si può seguire il metodo giapponese, vediamo di seguito in cosa consiste.
Come seguire il metodo giapponese per avere un frigo sempre perfettamente in ordine
Spesso alla base dello spreco di prodotti alimentari c’è una cattiva conservazione del cibo dentro al frigorifero, ma se si segue il metodo giapponese si può evitare il rischio e prolungare la freschezza degli alimenti.
Abbiamo già visto diversi metodi che sono molto efficaci per pulire ed eliminare i cattivi odori dentro al frigorifero, tra rimedi della nonna, prodotti naturali e chimici c’è l’imbarazzo della scelta. Ma il metodo giapponese vi servirà per organizzare al meglio ciò che è contenuto dentro al frigo, quindi gli alimenti, per farli durare più a lungo.
In questo modo potrete avere un frigo funzionale e la lotta contro gli sprechi alimentari sarà di certo meno faticosa. Per mantenere sempre efficiente il frigo occorre ruotare gli alimenti al suo interno, meglio ancora creando un settore dove posizionare esclusivamente tutti quegli alimenti che hanno una scadenza a breve termine.
Così facendo potrete individuare con un solo colpo d’occhio quali sono i cibi da consumare prima di tutti gli altri, mangiandoli prima che possano andare a male. A tale scopo sono molto utili le confezioni trasparenti e anche le etichette da apporre sui contenitori, dove è bene segnare sia il contenuto che quando è stato conservato.
Ovviamente un altro buon metodo consiste nel separare i prodotti crudi da consumare così come sono da quelli che invece necessitano di una cottura. In questo modo vi sarà possibile individuare subito la verdura o la frutta che devono essere portate in tavola prima delle altre.
Ora che sapete in cosa consiste il metodo giapponese per organizzare al meglio il frigo non vi resta altro da fare che metterlo in pratica, vedrete che risparmierete anche dei soldi sulla spesa settimanale.