Il gatto sphynx piace e molti amici dei felini ne adottano e allevano. Ma in Gran Bretagna, dove lo chiamano bullycat, pare stiano esagerando. Si tratta di un animale delicato, debole di salute e la Protezione Animali inglese ha dato un segnale, definendo una tendenza “preoccupante” quella dei cosiddetti “bullycat”, esortando le persone a evitare di acquistarne uno.
Gli esperti hanno affermato che il pubblico non dovrebbe prendere una razza di gatti senza peli simili allo Sphynx, in quanto potrebbero soffrire di gravi problemi di salute.
Il Canadian Sphynx è una razza di gatto, originata da una naturale mutazione del gatto domestico. La sua principale caratteristica è quella di non presentare alcun pelo sul suo mantello.
Durante il XIX secolo furono segnalati casi di gatti glabri, ma i primi tentativi di selezione risalgono agli anni ’70
I primi esemplari di gatto Sphynx vennero rinvenuti nel Nuovo Messico alla fine dell’Ottocento. Si chiamavano Nellie e Dick, presentati come ultimi eredi di una stirpe di felini aztechi, e furono ceduti da indigeni a tale FJ Shinick. Risultavano nudi fin da piccoli, per una mutazione del gene recessivo“hairless”.
I gatti Sphynx vengono allevati con zampe molto corte, il che potrebbe mettere a dura prova le loro articolazioni, nonché “pieghe cutanee in eccesso” che li rendono vulnerabili a condizioni cutanee avverse.
I problemi possono causare grande disagio ai gatti e potrebbero lasciare i proprietari con frequenti e costose fatture veterinarie.
I Bullycat hanno attirato “un seguito inquietante” sulle piattaforme dei social media negli ultimi mesi, ha affermato l’ente benefico per il benessere degli animali Naturewatch Foundation.
La razza è chiamata “bullycat” per la sua presunta somiglianza con i cani Bully. Da febbraio, possedere un cane Bully XL in Inghilterra e Galles senza un certificato di esenzione è un reato penale.
La RSPCA (Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals) ha aggiunto che la mancanza di pelliccia sui gatti simili allo Sphynx potrebbe renderli vulnerabili alla luce ultravioletta dannosa e incapaci di usare i loro peli e baffi per “esplorare il loro ambiente”.
Potrebbero esserci anche ulteriori problemi di salute associati al fatto che questi gatti vengono allevati da un pool genetico limitato, ha aggiunto un portavoce dell’ente benefico.
Dan O’Neill, professore associato di epidemiologia degli animali da compagnia presso il Royal Veterinary College (RVC), ha affermato che è “straziante” vedere “l’enorme sofferenza che gli umani hanno imposto ai cani” ora inflitta ai gatti.
“È probabile che i Bullycat soffrano di vite accorciate simili a quelle riportate da un recente articolo di RVC VetCompass sui gatti Sphynx che hanno vissuto solo 6,7 anni rispetto a una media di 11,7 anni nei gatti in generale”, ha aggiunto.
“Il consiglio a chiunque stia pensando di prendere un gatto o un cane è di mettere sempre al primo posto il benessere dell’animale e di fermarsi e riflettere prima di prendere un animale con una forma del corpo estrema e innaturale che non esiste comunemente in natura”.
Un portavoce della RSPCA ha detto a The Independent: “Sappiamo che la loro crescente presenza sui social media potrebbe alimentare una domanda per questo tipo di gatti, ma esortiamo gli amanti dei gatti a prendere in considerazione l’adozione dei tanti gatti salvati di cui ci prendiamo cura invece di acquistarli da un allevatore. Esortiamo inoltre gli allevatori a dare priorità alla salute e al benessere di qualsiasi animale rispetto al suo aspetto”.
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