In un episodio di incredibile crudeltà, un gatto di nome Wish è stato colpito da 97 pallini di fucile. L’incidente è avvenuto giovedì scorso, a San Bernardino di Montichiari, quando Wish è tornato a casa con il muso insanguinato, lasciando la proprietaria profondamente scossa.
La proprietaria racconta che, inizialmente, pensava a una semplice zuffa tra gatti, ma ben presto si è resa conto della gravità della situazione. Portato immediatamente all’ospedale veterinario, il referto ha confermato l’atrocità: non un graffio tra consimili, ma una scarica di pallini da fucile che hanno colpito soprattutto l’occhio sinistro del gatto. I veterinari sono riusciti a medicare l’occhio con dei punti di sutura, ma Wish rischia di perdere la vista da quel lato.
La donna è convinta che non si sia trattato di un incidente, ma di un gesto intenzionale di punizione nei confronti del suo gatto. La zona è popolata da molti cacciatori, ma episodi del genere non si erano mai verificati prima. Per il momento, il colpevole rimane sconosciuto.
La proprietaria di Wish ha deciso di agire per far luce sulla vicenda mettendosi in contatto con l’Ente Nazionale Protezione Animali (ENPA) per esporre il caso e ricevere assistenza legale. La sua speranza è che altre persone, nel caso si trovino in situazioni simili, si uniscano nella denuncia formale, così da avviare un’indagine che possa identificare il responsabile.
Oltre al trauma emotivo, la donna ha dovuto affrontare anche costi economici non indifferenti. La cura di Wish ha comportato una spesa di 500 euro, una cifra considerevole che, se non fosse per questo atto crudele, avrebbe potuto risparmiare. Tuttavia, il benessere del suo gatto è la priorità.