Perchè vengono i geloni e come curarli con medicine e metodi naturali: così si risolve il fastidioso problema.
I geloni, conosciuti anche come eritema pernio, rappresentano un disturbo cutaneo piuttosto comune durante la stagione invernale. Questi fastidiosi problemi della pelle si manifestano principalmente a causa di un’infiammazione dei piccoli vasi sanguigni, provocata da un danno termico ai capillari. I geloni si presentano come pomfi rossi o violacei, pruriginosi, che colpiscono in modo particolare le dita delle mani e dei piedi, ma possono estendersi anche ad altre zone del corpo come naso e orecchie.
Chi ha avuto esperienza con i geloni sa quanto possano essere sgradevoli. Ma quali sono le cause di questo disturbo? E quali rimedi, sia farmacologici che naturali, possono essere adottati per alleviarne i sintomi? Se si è soggetti a geloni frequenti, è consigliabile consultare un medico per valutare eventuali predisposizioni o malattie sottostanti. Con la giusta prevenzione e attenzione, è possibile ridurre al minimo i fastidi legati ai geloni, godendosi l’inverno senza problemi.
Le cause dei geloni e come rimediare
I geloni si formano principalmente a causa di un’alterazione del microcircolo, che si verifica quando il corpo è esposto a temperature fredde. Questo fenomeno è noto come vasocostrizione, durante il quale i vasi sanguigni si restringono, riducendo il flusso di sangue verso le estremità. Quando il corpo viene esposto a un ambiente caldo dopo essere stato al freddo, i capillari possono dilatarsi rapidamente, causando una fuoriuscita di sangue nei tessuti circostanti e, di conseguenza, un’infiammazione cutanea.
I geloni possono essere classificati in quattro stadi, in base alla gravità dell’infiammazione:
- Primo stadio: Lesioni superficiali dell’epidermide.
- Secondo stadio: Comparsa di vescicole.
- Terzo stadio: Congelamento che penetra in tutti gli strati della pelle, causando intorpidimento.
- Quarto stadio: Distruzione irreversibile delle terminazioni nervose, con possibili complicazioni gravi.
I sintomi dei geloni tendono a manifestarsi poco dopo l’esposizione al freddo e possono peggiorare in ambienti caldi. Le lesioni cutanee di solito guariscono spontaneamente nell’arco di una o tre settimane, ma è facile che si ripresentino. I sintomi iniziali includono: bruciore e prurito, gonfiore, dolore, presenza di vesciche e arrossamento.
Terapia e rimedi naturali
Sebbene i geloni possano regredire senza trattamento, i sintomi possono essere molto fastidiosi. In tali casi, il medico potrebbe prescrivere pomate a base di corticosteroidi per ridurre l’infiammazione, o unguenti antibiotici se si sospetta un’infezione. Nei casi più gravi e ricorrenti, si può ricorrere a medicinali come la nifedipina, che favorisce la vasodilatazione, alleviando il dolore e facilitando la guarigione.
Esistono anche numerosi rimedi naturali che possono essere utili. Tra i più comuni vi sono: arnica e calendula: utilizzate sotto forma di creme o decotti; salvia, artiglio del diavolo e centella asiatica, ma anche zenzero grazie alle sue proprietà antinfiammatorie. È bene trattare i geloni con acqua tiepida con bicarbonato o sale grosso: questo è utile per chi soffre di geloni ai piedi.
La prevenzione è sempre la miglior cura. Bisogna evitare l’esposizione al freddo prolungato: Indossare abiti e calzature adatte alle basse temperature è fondamentale. È importante non passare bruscamente da ambienti freddi a quelli caldi. Si consiglia inoltre di consumare cibi ricchi di vitamine C, D ed E per mantenere la pelle sana.