Gesù fece i primi miracoli quando era ancora bambino. Lo racconta un papiro millenario egiziano scoperto in Germania. Non è un inedito ma il documento è un piccolo anello nella ricostruzione degli esordi del cristianesimo.
Il papiro sarebbe di 2.000 anni fa: con i tedeschi bisogna sempre andarci cauti. Esso racconta la storia già conosciuta della “vivificazione dei passeri”, quando si dice che il Messia di cinque anni trasformò i piccioni di argilla in uccelli vivi, una storia indicata anche come il “secondo miracolo”.
La goffa grafia ha portato i ricercatori a credere che probabilmente fosse stato scritto come parte di un esercizio di classe in una scuola o in una comunità religiosa nell’Egitto del IV o V secolo, che a quei tempi era una società cristiana.
Si pensa che la storia originale del miracolo di Gesù sia stata scritta intorno al II secolo come parte del Vangelo dell’Infanzia di Tommaso, un libro che descrive in dettaglio la giovinezza di Gesù di Nazareth e che alla fine fu escluso dalla Bibbia.
Ma fino a questa scoperta, il primo esempio scritto del Vangelo risale all’XI secolo.
I 19 capitoletti (più brevi degli omologhi canonici) del testo greco più i 3 premessi del testo latino non sono caratterizzati da una particolare struttura narrativa ma costituiscono singoli episodi completi anche se talora interconnessi.
Fino ad ora, il papiro era rimasto inosservato nella Biblioteca statale e universitaria di Amburgo, in Germania.
Gli esperti hanno detto al DailyMail.com di essersi imbattuti nei papiri mentre analizzavano i manoscritti e di aver notato il nome di Gesù nel testo.
“Si pensava che facesse parte di un documento di tutti i giorni, come una lettera privata o una lista della spesa, perché la grafia sembra così goffa”, ha detto il dottor Lajos Berkes, co-ricercatore e docente presso la Facoltà di Teologia della Humboldt-Universität. in un comunicato stampa.
«Abbiamo notato per la prima volta nel testo la parola “Gesù”. Poi, confrontandolo con numerosi altri papiri digitalizzati, lo abbiamo decifrato lettera per lettera e ci siamo subito resi conto che non poteva essere un documento di uso quotidiano”, ha aggiunto.
Il Vangelo dell’infanzia di Tommaso (IGT) descrive la vita di Gesù dai cinque ai dodici anni ed è stato scritto nel II secolo come un modo per riempire i vuoti della sua giovinezza.
Ma questo Vangelo fu omesso dalla Bibbia perché ritenuto non autentico.
La Bibbia doveva anche concentrarsi esclusivamente sul ministero di Gesù, sui miracoli e su ciò che lo portò alla morte sulla croce.
Nella storia dell’IGT, Gesù ha solo cinque anni e gioca in un ruscello mentre modella 12 passeri con l’argilla morbida nel fango del letto del fiume.
Quando il suo padre putativo, Giuseppe, nota ciò che sta facendo, rimprovera Gesù e gli chiede perché modella l’argilla di sabato, un giorno sacro di riposo e adorazione.
In risposta, “[Gesù] ordina alle figure di argilla di ‘prendere il volo come uccelli vivi’, cosa che fanno”, ha detto a DailyMail.com il professor Gabriel Nocchi Macedo, dell’Università di Liegi, in Belgio.
Ci sono pochissime informazioni sull’infanzia di Gesù, ma un documento recentemente scoperto racconta la prima storia della sua vita
Il frammento di papiro misurava quattro x due pollici e conteneva un totale di 13 righe di una storia religiosa popolare dell’IGT.
Secondo i ricercatori, la storia è stata probabilmente scritta come parte di un esercizio di scrittura in una scuola o in un monastero a causa della grafia goffa, delle linee irregolari e di altri significanti.
“A parte ciò che si può dedurre dalla storia generale della collezione, non ci sono prove di come o quando il papiro sia stato scoperto”, hanno scritto i ricercatori nel loro articolo.
Macedo ha detto che, sebbene non siano sicuri di quando il papiro sia entrato a far parte della collezione della biblioteca, sembra che sia stato inventariato dopo il 2001.
Tuttavia, ci sono due scenari probabili riguardo alla sua collocazione ad Amburgo: “Apparteneva al nucleo originale della collezione, che fu acquisito tramite la Papyruskartell tedesca tra il 1906 e il 1913”, ha detto.
“[Esso] poi aumentò attraverso acquisti individuali fino al 1939 [o] arrivò… da Berlino in una scatola piena di papiri non conservati nel 1990.”
Prima di questa scoperta, un manoscritto dell’IGT dell’XI secolo era la versione più antica conosciuta esistente.
“Il Vangelo dell’infanzia di Tommaso è un vangelo apocrifo che racconta episodi dell’infanzia di Gesù”, ha spiegato il dottor Macedo.
«Questi episodi non sono raccontati nella Bibbia né in altre opere liturgiche o teologiche note.
“L’opera è stata attribuita ad un autore di nome Tommaso (forse l’apostolo), ma la sua paternità è sconosciuta.”
I racconti dell’infanzia di Gesù si limitano al racconto della sua nascita, della fuga della famiglia in Egitto, del ritorno a Nazareth e della visita al Tempio di Gerusalemme.
Ulteriori informazioni sulla sua giovinezza sono incluse nei vangeli apocrifi, scritti dopo la sua morte.
C'è un 44enne, Elanain Sharif, nato in Egitto ma cittadino italiano e residente a Terni,…
Agenzia delle Entrate, il mancato adeguamento di questo documento potrebbe avere gravi conseguenze: immediate le…
Il polo nord magnetico della Terra si sta spostando rapidamente verso est. Questo fenomeno, soggetto…
Oroscopo dei soldi: per tre segni ci sarà la svolta definitiva. Sono in arrivo dei…
Elon Musk ha intentato una causa contro Twitch, la piattaforma di streaming di proprietà di…
Nella chiesa di San Pietro a Lucerna, in Svizzera, è stato introdotto un volto di…