Gli italiani hanno paura di essere abbandonati da vecchi

Pubblicato il 18 Ottobre 2011 - 16:51 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 18 OTT – Paura di invecchiare, soprattutto di perdere l'autonomia e diventare dipendenti dagli altri e di essere abbandonati o, peggio, di diventare 'carcerati soft' in ospizi o residenze protette. E' la fotografia del rapporto degli italiani con l'invecchiamento, scattata da Astra Ricerche per Assidai, il fondo sanitario integrativo di Federmanager, secondo la quale il 63% ha il ''terrore'' della solitudine e il 58% ha paura di diventare totalmente non autosufficiente.

I dati della ricerca, presentata questa mattina al Senato ed effettuata nel marzo 2011 su un campione di 2000 intervistati dai 15 anni in su, mostrano anche come quasi 4 italiani su 10 vorrebbero ''non invecchiare o non essere mai invecchiati'' mentre la stessa percentuale afferma ''odio invecchiare, sentire il tempo che passa ogni giorno''.

Se da un lato ''gli italiani sono terrorizzati dalla perdita dell'autonomia personale – ha spiegato Enrico Finzi, presidente della societa' di ricerca – dall'altro ben il 39% non fa assolutamente nulla'' per prevenire o ritardare e diminuire gli effetti dell'invecchiamento. E ''1 su dieci lo fa proprio perche' 'paralizzato' dall'angoscia'' per la futura situazione, ma la maggior parte non fa nulla perche' ''menefreghista, perche' pensa 'me ne occupero' a suo tempo', quando pero' in genere e' ormai troppo tardi''.

Dalla ricerca emerge anche come gli italiani temano che l'invecchiamento si accompagni ad un mix di indebolimento fisico e di perdita della memoria (il 35%) anche se in assoluto la maggiore preoccupazione e' di perdere l'uso della vista (83%), della forza fisica (80%). Solo un italiano su due teme per la vita sessuale, mentre 4 su dieci si preoccupano per pancia e sedere.

Per 'difendersi' dalle difficolta' dell'invecchiamento, comunque, solo il 41% mettera' in campo la doppia strategia della prevenzione, da un lato e della copertura sanitaria integrativa.