Gli ospedali italiani si confermano tra i migliori a livello globale, secondo la classifica World’s Best Specialized Hospitals 2025, stilata da Newsweek in collaborazione con Statista. La graduatoria valuta le strutture ospedaliere in 12 campi specialistici, riconoscendo l’eccellenza delle cure in cardiologia, ginecologia, oncologia e altre discipline mediche. Anche se gli ospedali statunitensi, come la Mayo Clinic di Rochester, dominano in molte categorie, l’Italia ottiene posizioni di rilievo, grazie alla qualità e all’innovazione nelle strutture sanitarie del Paese.
Tra gli ospedali italiani spiccano alcuni centri d’eccellenza che si distinguono a livello mondiale. Ecco i principali risultati per ogni specialità:
L’Italia è anche tra i leader mondiali in oncologia e cardiologia. Due istituti oncologici di Milano si trovano nella top 10 globale: il 9° posto per l’Istituto Europeo di Oncologia (IEO) e il 10° per l’Istituto Nazionale dei Tumori. In cardiologia, il Centro Cardiologico Monzino si distingue con un 11° posto mondiale, seguito dall’Istituto San Raffaele al 22° posto. Anche nella cardiochirurgia, il Monzino è presente al 23° posto, con il San Raffaele al 38°.
L’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna brilla per l’ortopedia, classificandosi al 9° posto mondiale, mentre in urologia l’Azienda Ospedale Università di Padova si piazza al 34° posto. Anche in endocrinologia e neurologia, l’Italia si fa valere: il San Raffaele è al 30° posto per endocrinologia e la Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta ottiene il 15° posto per neurologia.
Non solo eccellenza medica, ma anche innovazione tecnologica: nella classifica dei Best Smart Hospitals che premia gli ospedali pionieri nell’uso di tecnologie avanzate, l’Istituto Clinico Humanitas è il miglior ospedale italiano, posizionandosi al 39° posto su 350 strutture globali, seguito dal San Raffaele.