L’attesa per ristoranti e ristoratori è finita: è arrivata la nuova Guida Michelin Italia 2024, il rating che assegna le ambite stelle ai ristoranti italiani delineando di anno in anno il firmamento dell’alta cucina lungo la Penisola. La presentazione della 69/ma edizione della “rossa”, con la rituale cerimonia “Star Revelation Italia”, si è tenuta al Teatro Grande di Brescia.
Le 26 nuove stelle Michelin
Sono 26 le nuove insegne che potranno vantare la stella Michelin. Tra queste Bluh Furore in Costiera Amalfitana con il superchef Enrico Bartolini che ne ha definito la linea gastronomica interpretata poi dallo chef Vincenzo Russo, classe 1995, che ha lavorato nella cucina di Antonino Cannavacciuolo. In crescita quest’anno i riconoscimenti (+3) a ristoranti guidati da chef donna: Casa Mazzucchelli a Sasso Marconi (Bolognna) con la chef Aurora Mazzucchelli; Ada (Ada Stifani) a Perugia, e Wood (Armanda Eriksson) alle pendici del monte Cervino. Ecco l’elenco completo dei ristoranti che hanno ottenuto il riconoscimento di una stella Michelin:
- Alici ad Amalfi (Salerno)
- Bluh Furore a Furore (Salerno)
- Un piano nel Cielo a Praiano (Salerno)
- Casa Mazzucchelli a Sasso Marconi (Bologna)
- Orma Roma a Roma
- Il Marin a Genova
- Vignamare ad Andora (Savona)
- Contrada Bricconi a Oltressenda Alta (Bergamo)
- Horto a Milano
- Il Fagiano a Fasano del Garda (Brescia)
- La Coldana a Lodi
- sui generis. a Saronno (Varese)
- Cortile Spirito Santo a Siracusa
- Crocifisso a Noto (Siracusa)
- Votavota a Marina di Ragusa
- Il Visibilio a Castelnuovo Berardenga (Siena)
- La Magnolia a Forte dei Marmi (Lucca)
- Osmosi a Montepulciano (Siena)
- Saporium Firenze a Firenze
- Dolomieu a Madonna di Campiglio (Trento)
- Ada a Perugia;
- Elementi a Torgiano (Perugia)
- Une a Capodacqua (Perugia)
- Wood a Breuil-Cervinia (Aosta)
- Nin a Brenzone sul Garda(Verona)
- Vite a Lancenigo (Treviso)
Le 13 nuove stelle verdi
- Atelier Moessmer Norbert Niederkofler a Brunico (Bolzano)
- Dal Pescatore di Nadia e Giovanni Santin a Canneto sull’Oglio (Mantova)
- Hyle a San Giovanni in Fiore (Cosenza)
- Oasis – Sapori antichi a Vallesaccarda (Avellino)
- Horto a Milano
- Saporium Firenze a Firenze
- Saporium a Chiusdino (Siena)
- Vespasia a Norcia (Perugia)
- Il Piastrino a Pennabili (Rimini)
- La Cerreta Osteria a Sassetta (Livorno);
- Coltivare a La Morra (Cuneo)
- Grow Restaurant ad Albiate in Lombardia
- Radici a San Fermo della Battaglia (Como)
Ristoranti guida Michelin 2024: i tre stelle Michelin
Con Atelier Moessmer Norbert Niederkofler, nuova sede per il cuoco delle montagne applauditissimo dalla platea del teatro di Brescia, e “Quattro passi” a Nerano salgono a 13 i ristoranti tre stelle Michelin in Italia. Oltre alle due new entry nell’Olimpo dei ristoranti che “valgono in viaggio” si confermano tristellati: Villa Crespi a Orta San Giulio (Novara), Piazza Duomo ad Alba (Cuneo), Da Vittorio a Brusaporto (Bergamo), Le Calandre a Rubano (Padova), Dal Pescatore a Canneto sull’Oglio (Mantova), Osteria Francescana a Modena, Enoteca Pinchiorri a Firenze, La Pergola a Roma, Reale a Castel di Sangro (L’Aquila), Uliassi a Senigallia (Ancona) e Enrico Bartolini al Mudec a Milano. Atelier Moessmer Norbert Niederkofler ha ottenuto anche il riconoscimento della Stella Verde.
La selezione degli ispettori della ‘rossa’ delinea un nuovo firmamento composto da 395 stelle distribuite in tutta la penisola. “Si tratta di una edizione da record che dà la misura di una cucina italiana piena di vitalità e talento”, ha commentato Gwendal Poullennec, direttore internazionale delle guide Michelin. Sono 33 le nuove stelle in totale ha precisato il direttore della Guida Michelin Italia Sergio Lovrinovich, che hanno interessato 12 regioni e 5 i nuovi ingressi nella categoria dei due stelle Michelin.