Ristoratori e buongustai, chef stellati e dintorni : è arrivato il giorno delle pagelle. Martedì 14 a Brescia sarà presentata in pompa magna la Guida Michelin dedicata all’Italia. Ore di “boatos”, ore febbbrili. Cosa succederà? Ci sarà un nuovo tristellato? Canavacciuolo, con la sua terza stella (Villa Crespi sul lago d’Orta, Piemonte) trovera’ conferma? E che ne sarà degli altri 11 tristelllati? Roma e Milano sulle spine. Si parla di uno sdoppio per Roma (Andrea Cuomo dixit) e Milano. E di tanto altro ancora. Nuovi campioni in arrivo a Milano, Fiumicino, Torino. In lizza anche le pizzerie di Caserta, Caiazzo, Milano, Firenze.
La Rossa sarà presentata al Teatro Grande di Brescia nel pomeriggio. Si conclude così la partnership triennale della Michelin con la Franciacorta. Si riparte da 385 locali stellati (12 tre stelle, 38 due stelle, 335 una stella). Lombardia in testa con 59 stellati, davanti a Campania (48) e Piemonte (44).
Sono sempre 5. Ma non c’è più il rapporto qualità-prezzo sostituito dalla “armonia dello chef”. Intoccabili gli altri 4: qualità del prodotto, tecnica, personalità dello chef e regolarità. Aggiunge Cuomo:” Cambiamenti impercettibili che nulla fanno intuire degli eventuali “ macaron” assegnati”.
La Guida Michelin è stata pubblicata per la prima volta nel 1900 quando l’automobile iniziava a diffondersi. La guida conteneva mappe, procedure per cambiare una ruota, una lista di stazioni di servizio e una lista di ristoranti e alberghi per il pernottamento. La guida era gratuita. Nel 1920 ha cominciato ad essere venduta e quindi abbandonò le inserzioni a pagamento all’interno delle proprie pagine. Risale al 1926 l’assegnazione delle stelle. Nel corso degli anni la guida si è estesa a diversi Paesi arrivando a diventare uno dei più importanti riferimenti nel mondo culinario.
Francia e Monaco 520, Giappone 320, Italia e San Marino 335, Stati Uniti 172, Spagna 181, Germania 272, Regno Unito e Irlanda 194, Hong Kong 52, Svizzera 109, Cina 92, Belgio e Lussemburgo 114, Paesi Bassi 42, Macao 7, Danimarca 29, Corea del Sud 25, Taiwan 24, Svezia 16, Austria 10, Norvegia 12, Portogallo e Thailandia 26, Brasile 10, Canada 20, Emirati Arabi 12, Slovenia 9, Grecia 8, Ungheria 7, Turchia 4, Finlandia 7, Croazia 10, Malta 5, Estonia- Islanda e Rep Ceca 2, Polonia 1. Curiosità: Africa e Oceania non hanno ristoranti stellati.