Halloween festa satanica: tesi dell’esorcista Padre Amorth

Halloween festa satanica: tesi dell'esorcista Padre Amorth
Il famoso esorcista Padre Amorth

ROMA – “Festeggiare la festa di Halloween è rendere un’osanna al diavolo“: a dirlo è il famoso esorcista italiano Padre Amorth. Quest’ultimo ha pubblicato un lungo post sul suo Profilo Facebook in cui invita i fedeli ad astenersi dai festeggiamenti di Halloween, a suo parere, festa dai caratteri diabolici. Ecco il messaggio del sacerdote:

“Penso che la societa’ italiana stia perdendo il senno, il senso della vita, l’uso della ragione e sia sempre piu’ malata. Festeggiare la festa di Halloween e’ rendere un’osanna al diavolo. Il quale, se adorato, anche soltanto per una notte, pensa di vantare dei diritti sulla persona. Allora non meravigliamoci se il mondo sembra andare a catafascio e se gli studi di psicologi e psichiatri pullulano di bambini insonni, vandali, agitati, e di ragazzi ossessionati e depressi, potenziali suicidi. Mi dispiace moltissimo che l’Italia, come il resto d’Europa, si stia allontanando da Gesu’ il Signore e, addirittura, si metta a omaggiare satana. La festa di Halloween e’ una sorta di seduta spiritica presentata sotto forma di gioco. L’astuzia del demonio sta proprio qui. Se ci fate caso tutto viene presentato sotto forma ludica, innocente. Anche il peccato non e’ piu’ peccato al mondo d’oggi. Ma tutto viene camuffato sotto forma di esigenza, liberta’ o piacere personale. L’uomo e’ diventato il dio di se stesso, esattamente cio’ che vuole il demonio”.

Padre Amorth non è l’unico esorcista a scagliarsi contro Halloween. Anche il collega don Aldo Buonaiuto, coordinatore del Servizio AntiSette della Comunità Papa Giovanni XXIII, la pensa così. Come spiega l’esperto di demonologia:

Halloween è un fenomeno in contrasto con il cristianesimo, dai tratti pagani, se non luciferini. Il retaggio culturale è antico, risale al tempo dei druidi e dei celti e al culto del dio della morte (Samhain). Halloween, allora, è lo scherzetto del diavolo: dietro l’allegra carnevalata, c’è l’universo oscuro dell’orrore e del male, la vittoria della morte sulla vita, il gusto dell’orrido e delle tenebre”. Halloween “non è una semplice pagliacciata a tinte noir. È necessario vegliare intorno a questo fenomeno cercando di non banalizzarne le possibili conseguenze, soprattutto sulle menti più fragili”.

Ad essere preso di mira dai due esorcisti è tanto il richiamo alla morte, all’oscurità, agli spiriti e all’occulto della festa, quanto la sua presunta origine pagana. Per molti studiosi Halloween deriverebbe infatti dallo Samhain, festa di origine gaelica (conosciuta anche come Capodanno Celtico), che ricorreva proprio il 31 ottobre alla fine dell’estate. Oggi è stata ripresa nella cultura neopagana, ulteriore motivo per cui si mostrerebbe in contrasto con il cristianesimo.

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