Ci sono degli errori che tutti commettono quando preparano le polpette, seguite i consigli dello chef per ottenere un risultato perfetto.
Si pensa che le polpette siano facilissime da preparare, in effetti potrebbe sembrare una pietanza semplice che non richiede particolari abilità da grande chef, eppure ci sono dei passaggi che possiamo considerare insidiosi e che è facile sbagliare.
Per sapere come si fanno le polpette a regola d’arte vi diamo di seguito cinque suggerimenti da seguire per riuscire a cucinare delle polpette belle e saporite, tenere e morbide. Siete pronti?
Quali sono i cinque errori da evitare quando si preparano le polpette
Le polpette sono quel piatto a cui tutti ricorrono per svuotare il frigo dagli avanzi perché si possono mescolare tanti ingredienti diversi tra loro e dare vita a delle deliziose palline da friggere o da cuocere in forno. Ma la classica ricetta della nonna che può sembrare più facile di tutte ha in realtà dei passaggi a cui bisogna fare molta attenzione, per evitare di portare in tavola un piatto sbagliato.
Prima di tutto parliamo della scelta della carne. Deve essere un mix di carni magre e grasse perché proprio il grasso dona morbidezza e rende le polpette succulenti. Quindi il consiglio dello chef è usare metà dose di carne di maiale e metà di carne di vitello o manzo. Anche per fare le polpette svedesi Ikea.
La quantità di uova è un altro fattore fondamentale per la riuscita di ottime polpette. È un errore pensare di aggiungerne per renderle più tenere. In realtà si ottiene l’esatto contrario e il rischio è di mangiare dei bocconi gommosi. Quindi il consiglio dello chef è di usare un uovo solo ogni mezzo chilo di carne.
Veniamo ora all’argomento pane. Di solito si usa il pane raffermo ma occorre idratarlo bene per evitare di avere un impasto troppo compatto. Ammollare il pane in acqua va benissimo, ma per un risultato più soffice e arioso lo chef consiglia di usare il latte.
Il riposo dell’impasto è un altro dei passaggi fondamentale per raggiungere la perfezione quando si devono cucinare le polpette. Lo chef consiglia di preparare ogni pallina e di sistemarla su un vassoio. Il quale va riposto in frigo a riposare per almeno trenta minuti. Solo in questo modo si dà la possibilità a tutti gli ingredienti di assestarsi e dare una migliora resa con la frittura o la cottura al forno.
Infine terminiamo con i consigli sulla cottura, uno degli errori con le polpette riguarda proprio i metodi per cuocerle. Se si usa la frittura allora è bene metterle a contatto con l’olio caldo e per i primi minuti tenere la fiamma alta. In tal modo il calore sigilla l’esterno della carne.
Poi si deve abbassare per evitare che si bruci l’esterno e per permettere che il calore arrivi al cuore di ogni polpetta. Nel caso di cottura al forno questo deve essere già caldo a 180 gradi e si devono girare le polpette dopo dieci minuti, facendole cuocere per un totale di venti minuti.