Essere a conoscenza di questi segreti sugli aerei vi farà cambiare la prospettiva e il modo di stare in cabina (forse).
Viaggiare in aereo è per molti una esigenza di lavoro, altri usano questo mezzo di trasporto per svago, per andare in vacanza, per tutti è senza dubbio un’opportunità di riuscire ad arrivare in breve tempo in qualche città molto lontana da quella da cui si parte.
La maggior parte delle persone che prendono un aereo per viaggiare non sono al corrente di questi piccoli segreti che riguardano gli aerei ed il volo, che in effetti se leggerete non saranno più da considerare segreti…
Cosa sapere sugli aerei, i segreti che cambieranno il vostro modo di viaggiare
Non importa quale compagnia aerea siate soliti scegliere per i vostri spostamenti, che sia una low cost o una blasonata compagnia di bandiera, tutte seguono alcuni protocolli per garantire la sicurezza dei passeggeri e del volo.
Ad esempio avete notato che nella cabina dell’aereo, anche se siete riusciti a trovare un volo quasi gratis, è sempre accesa l’aria condizionata e la temperatura è piuttosto bassa? In pratica è come se viaggiaste in un frigo. Non è un errore di chi la imposta, ma serve ad evitare la proliferazione batterica in un luogo chiuso in cui sono state persone.
Il secondo segreto riguarda le parti più sporche dell’aereo. Sono il tavolino, i cuscini e le coperte. In particolare questi ultimi due accessori non vengono lavati a ogni viaggio per cui, se non ne avete proprio bisogno, meglio evitare di usarli. Il tavolino, invece, lo potete sterilizzare con delle apposite salviettine.
Passiamo poi alla parte della sicurezza. In caso di necessità sapete che il vano che alloggia le maschere di ossigeno a bordo si apre in automatico. Ma la quantità di ossigeno a disposizione dei passeggeri è solo di 15 minuti. Non è tanto ma abbastanza per dare modo ai piloti di scendere di quota fino ad un’altitudine in cui si può respirare senza ausilio.
Prima del decollo e dell’atterraggio si chiede a tutti di tirare su le tendine dei finestrini, di mettere i sedili dritti e di chiudere i tavolini. Non è un eccesso di zelo del pilota amante dell’ordine ma un modo per garantire una più veloce evacuazione in caso di necessità (incidente), dato che proprio il decollo e l’atterraggio sono i momenti più delicati di un volo.
Infine avrete notato che a bordo degli aerei i cibi o le bevande che si gustano hanno un sapore diverso o non ne hanno affatto. È dovuto alla pressione e alla poca umidità presente che vanno a seccare le mucose nasali che favorisce l’alterazione della percezione dei sapori.