Ci sono dei medicinali che non si possono portare in aereo? Vediamo quali sono i farmaci che possono creare dei problemi al check in.
Portare con sé dei farmaci quando si viaggia è una prassi comune a tutti coloro che soffrono di una patologia cronica e hanno bisogno di avere sempre con sé la propria scorta di medicinali.
Ma può capitare a tutti di preparare una bustina con delle medicine per far fronte a malesseri improvvisi che possono sempre capitare quando si è fuori casa per lavoro o per una vacanza. Allora in tanti si chiedono quali sono i medicinali che non si possono portare in aereo? Vediamolo di seguito
Quali sono i medicinali che non si possono portare in aereo
Preparare una piccola farmacia portatile mettendo in un sacchetto medicinali antinfluenzali, antinfiammatori, analgesici, antibiotici o cortisone è comune a tanti che sono previdenti e vogliono avere la propria scorta di farmaci a disposizione per ogni situazione.
C’è poi da dire che anche chi parte per andare all’estero di solito porta con sé dei farmaci che possono essere semplici ad esempio contro il mal di volo oppure più specifici in base alle proprie esigenze di cura. Se poi si viaggia in zone cosiddette a rischio per delle specifiche malattie endemiche, allora è meglio portare con sé dei farmaci ancora più adatti.
Se volete viaggiare all’estero in zone in cui ci sono condizioni igenico-sanitarie che destano allarme è bene consultare il sito viaggiaresicuri.it che è un servizio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Lì troverete pure dei suggerimenti su cosa portare in determinate zone del mondo.
Tornando al nostro tema, quali sono i medicinali che si possono portare in aereo e quali no? In alcune Nazioni ci sono regole specifiche su sostanze come il metadone e sugli psicofarmaci, controllate sempre le regole del paese in cui viaggiate perché ci sono alcuni medicinali soggetti a regolamentazioni come Diazepam, Lorazepam, Codeina e Tramadol.
Potete portare con voi tutti i medicinali di cui avete bisogno, specialmente se sono dei salvavita e ne avete bisogno quotidianamente. Dovete trasportarli nelle loro scatole originali con i foglietti illustrativi al loro interno e il certificato medico contenente tutte le prescrizioni relative alla posologia.
Infatti questo documento potrebbe essere richiesto nelle fasi di controllo di sicurezza in aeroporto. Se viaggiate all’estero il certificato deve essere redatto in lingua inglese.
Attenzione agli errori da evitare sugli aerei, se portate i farmaci nel bagaglio a mano devono essere inseriti in busta di plastica trasparente richiudibile. E i liquidi non possono superare i 100 ml. Per i medicinali solidi, come compresse o capsule, non ci sono restrizioni.