Ecco le cinque voci più attese, sono le chiavi del Don Carlo. Le due soprano interpretano regalità e grinta appassionata. Gran pubblico al Teatro della Scala per l’inaugurazione di una stagione lirica stellare che si apre con un capolavoro di Giuseppe Verdi (giovedì 7 dicembre ore 18 diretta Rai1 ).
IL RUOLO DECISIVO DELE VOCI PIÙ POTENTI
ANNA PETREBKO (Elisabetta) – Il soprano russo (naturalizzato austriaco, di origini cosacche, casa a Manhattan) è una star mondiale. Ha interpretato tutti i personaggi Verdi ai da Abigaille (Nabucco) a Violetta Valery (La traviata). Il ruolo di Elisabetta di Valois gli appartiene alla perfezione; tre anni fa ha esordito nel mitico teatro Bolscioi di Mosca proprio nel Don Carlo. Oggi ha fama mondiale. Perfetta nei panni della figlia del re di Francia e sposa di re Filippo.
FRANCESCO MELI (Carlo) – Il tenore genovese è il protagonista del Don Carlo, personaggio storico e letterario(Otway, Vittorio Alfieri, Friedrich Schiller). Ha debuttato alla Scala a 23 anni con Muti. Ha lavorato con i più granì direttori d’orchestra. Alla. Scala ha già inaugurato una stagione (2021/2022, Mcbeth); direttore Chailly, nel cast con PETREBKO e Luca Salsi. Una garanzia.
LUCA SALSI (Rodrigo) – Il baritono parmense ha cantato in tutti i più celebri teatri del mondo, dal Metropolitan di New York al Liceu di Barcellona. Baritono tipicamente verdiano, ovunque fa centro manifestando potenza, tecnico, esuberanza, sicurezza.l. È un perfetto Rodrigo, marchese di Posa, l’elemento vivo della scena, il portatore d’elasticità positività in un mondo oppressò dal senso incombente della morte,del disfacimento, del grigio della rinuncia.
MICHELE PERTUSI (Filippo) – Altro parmigiano alla Scala. È un basso tra i più quotati al Mondo, allievo di Carlo Bergonzi e Rodolfo Celletti. Ha già cantato alla Scala con quattro grandi maestri: Solti, Riccardo Muti, Daniel Barenboim, Zubi Mehta. Ha ricoperto tutti i ruoli verdiani da Attila a Sparafucile (Rigoletto). Nel Don Carlo è Filippo re di Spagna e padre di Carlo.
ELINA GARANCA (Principessa d’Eboli) – Il mezzosoprano lettone è nata a Riga da una famiglia di musicisti. Suo padre è stato un Valente direttore di coro e sua madre Anita una eccellente cantante di lieder. Ha già cantato a fianco di Meli diretta dal maestro Chally. Di Verdi ha già ricoperto i ruoli di Amneris (Aida), Meg Page ( Falstaff), Maddalena ( Rigoletto). Nel Don Carlo ricopre il ruolo della principessa d’Eboli, che fra i paggi e le dame di corte della regina e canta una canzone saracena propizia all’amore. Grande pezzo di bravura per il mezzosoprano. Perfetta quando si trasforma in una “ Tigre al cor ferita “.
Sanatoria fiscale 2025: stop al taglio dei debiti. Bocciato un emendamento a favore dei contribuenti…
Nei talk show nostrani, Maurizio Landini a parte, l'argomento del giorno è il mandato di…
La foto del giorno, scelta per voi da Blitz Quotidiano, mostra un gruppo di persone…
Il vicepremier Salvini esprime riserve, fino alla minaccia di non votarla, sulla Commissione europea, giunta…
Martina De Ioannon è una delle troniste di Uomini e Donne, giovanissima ma molto grintosa,…
Un famoso negozio di abbigliamento cinese, l'ITIB di Hangzhou, ha deciso di presentare la sua…