Il lato oscuro degli scoiattoli. In California, Stati Uniti, alcuni ricercatori hanno iniziato a notare e documentare un insolito comportamento mostrato da alcuni scoiattoli. Siamo infatti abituati a vederli mangiare ghiande, semi o altri alimenti vegetali, qualcosa che suscita anche una certa tenerezza. Ma le cose sembrano essere cambiate, perché diversi scoiattoli hanno iniziato a divorare topi e altri piccoli roditori.
Lo scoiattolo carnivoro
I ricercatori dell’Università del Wisconsin-Eau Claire e dell’Università della California hanno pubblicato uno studio sul Journal of Ethology. L’argomento principale? Scoiattoli che si nutrono di altri roditori. Può sembrare davvero incredibile associare un comportamento simile ai teneri scoiattoli, eppure alcuni di questi hanno mostrato un’alimentazione molto diversificata, presentando al mondo il proprio lato carnivoro.
I ricercatori, infatti, hanno ripreso immagini scioccanti di scoiattoli di terra della California che cacciano, uccidono e poi mangiano piccoli roditori come i topi. “Non avevamo mai visto questo comportamento prima. Gli scoiattoli sono uno degli animali più familiari per le persone. Li vediamo spesso fuori dalle nostre finestre e interagiamo con loro regolarmente. Eppure, ecco un comportamento mai riscontrato prima dalla scienza che getta luce su un fatto: c’è ancora molto da imparare sulla storia naturale del mondo che ci circonda”, ha affermato Jennifer E. Smith, professoressa di biologia presso l’Università del Wisconsin-Eau Claire.
Alimentazione alternativa
Come detto, nella mente delle persone è radicata l’idea che gli scoiattoli si nutrono di nocciole, ghiande, germogli e piccoli semi. Finora gli scoiattoli erano considerati animali “granivori”. Eppure, questo studio ha messo in luce un aspetto del tutto nuovo riguardo alla loro alimentazione. I primi avvistamenti di “scoiattoli carnivori” sono avvenuti tra giugno e luglio di quest’anno nel Briones Regional Park, in California. Delle 74 interazioni osservate, quasi la metà , circa il 42%, ha manifestato una caccia particolare, ovvero quella messa all’opera dagli scoiattoli di terra nei confronti di piccoli roditori come i topi.
In quel periodo estivo, inoltre, si assisteva al crescente proliferare nella zona dei piccoli topi di campagna. Secondo i ricercatori, questo suggerisce che il loro comportamento di caccia è emerso in concomitanza di questo aumento della disponibilità di prede. “Il fatto che gli scoiattoli di terra della California siano flessibili dal punto di vista comportamentale e possono quindi rispondere ai cambiamenti nella disponibilità di cibo, potrebbe aiutarli a sopravvivere in ambienti in rapido cambiamento a causa della presenza degli esseri umani”, ha affermato Sonja Wild, una delle autrici dello studio.
Nonostante l’osservazione diretta e la documentazione raccolta, esistono ancora diversi punti interrogativi riguardo alla questione. Si fa riferimento, per esempio, a quanto sia diffuso questo comportamento tra gli scoiattoli, se viene trasmesso dai genitori ai cuccioli e come influisce sui processi ecologici. Seguiranno altri studi.