Nel cuore della Riviera Ligure, immerso nella bellezza senza tempo delle Cinque Terre, esiste un borgo capace di incantare chiunque lo visiti, soprattutto durante le festività natalizie. Si tratta di un piccolo gioiello della Liguria che sotto Natale si trasforma in un presepe luminoso senza eguali. La suggestione delle luci, unite alla bellezza naturale di questo borgo a picco sul mare, rende l’atmosfera a dir poco magica. Già famoso per i suoi panorami e per il fascino dei suoi vicoli, diventa a Natale un vero e proprio spettacolo di luci e tradizione, che attira visitatori da ogni parte d’Italia e del mondo.
Stiamo parlando di Manarola, una delle più suggestive località delle Cinque Terre. Il borgo, caratterizzato da casette colorate incastonate su una scogliera rocciosa, offre scenari pittoreschi in ogni stagione. Se in estate è il mare cristallino ad ammaliare i visitatori, in inverno Manarola mostra il suo lato più intimo e fiabesco. Le stradine acciottolate, i piccoli ristorantini dove gustare le specialità liguri e il silenzio che regna sovrano trasformano questa località in una coccola per l’anima.
Camminare lungo i vicoli senza la folla estiva è un’esperienza unica: ogni angolo racconta storie di tradizione, e ogni scorcio offre viste mozzafiato. A rendere tutto ancora più speciale è il sentiero panoramico che circonda il borgo, un percorso da cui è possibile ammirare il mare in tutto il suo splendore, specialmente al tramonto.
Ma il vero spettacolo arriva con l’avvicinarsi del Natale.
Ogni anno, durante il periodo natalizio, Manarola si illumina di una magia senza pari grazie al suo famoso presepe luminoso, una delle attrazioni natalizie più suggestive d’Italia. Questo evento straordinario ha origini profonde e racconta la passione e la creatività di un uomo che ha trasformato un sogno in realtà.
Tutto ebbe inizio grazie a Mario Andreoli, ideatore di quello che oggi è conosciuto come il presepe più grande e luminoso del mondo. A partire dagli anni ’70, Andreoli decise di realizzare un presepe fatto interamente di luci sulla collina delle Tre Croci, un punto panoramico che domina Manarola. Questa straordinaria opera d’arte luminosa è diventata anno dopo anno un simbolo non solo del borgo ma di tutta la Liguria.
Il presepe si accende ufficialmente l’8 dicembre, in occasione della Festa dell’Immacolata, dando il via alle celebrazioni natalizie. Centinaia di figure luminose, costruite con materiali riciclati e alimentate da energia sostenibile, illuminano la collina creando un vero e proprio quadro vivente. La scena della Natività, posta al centro della composizione, brilla con particolare intensità, catturando lo sguardo di grandi e piccini.
Il presepe di Manarola è molto più di una semplice attrazione natalizia. Con oltre 200 figure luminose, questo spettacolare allestimento è entrato nel Guinness dei Primati come il presepe più grande del mondo. Ogni figura, che rappresenta pastori, angeli e personaggi del racconto biblico, è realizzata con materiali recuperati, dimostrando un impegno concreto per l’ambiente e per la sostenibilità.
La tradizione si è mantenuta viva anche dopo la scomparsa di Mario Andreoli, grazie alla comunità locale che ogni anno continua a portare avanti il suo sogno. L’accensione del presepe non è solo un momento di festa, ma un evento che coinvolge tutta la regione. Spettacolari fuochi d’artificio accompagnano l’illuminazione della collina, creando un connubio di luci e colori che lascia senza fiato.
Quest’anno, come ogni anno, il presepe porta con sé anche un messaggio speciale. Tra le figure luminose, è stata aggiunta una scena dedicata al Soccorso Alpino: un soccorritore che aiuta una persona a rialzarsi. Questa immagine simbolica vuole rendere omaggio a chi, con coraggio e dedizione, si prende cura degli altri, ma è anche un invito alla solidarietà e alla speranza.
Visitare Manarola durante le festività natalizie significa immergersi in un luogo dove la bellezza naturale si fonde con la magia delle luci. Non si tratta solo di vedere un presepe, ma di vivere un’esperienza unica che rimane nel cuore.
Il borgo è perfetto per chi desidera trascorrere qualche giorno lontano dal caos delle città, in un contesto autentico e suggestivo. Le piccole osterie offrono piatti tipici della cucina ligure, come le trofie al pesto e il vino Sciacchetrà, un nettare dolce e pregiato prodotto proprio nelle Cinque Terre. Gustare queste prelibatezze locali con la vista sul mare e sulle luci del presepe è un’esperienza indimenticabile.
Manarola è anche il punto di partenza ideale per esplorare le altre località delle Cinque Terre, come Vernazza, Monterosso e Riomaggiore, ognuna con il proprio fascino unico. Tuttavia, durante il periodo natalizio, è Manarola a brillare di una luce speciale, rendendola la meta perfetta per chi cerca un Natale diverso, fatto di tradizione, calore e poesia.
Raggiungere Manarola è semplice grazie ai collegamenti ferroviari e stradali che servono la regione. Il modo migliore è prendere il treno, che permette di godere di panorami spettacolari lungo la costa ligure. La stazione di Manarola si trova a pochi passi dal centro del borgo, rendendo l’arrivo comodo e suggestivo.
In alternativa, si può raggiungere il borgo in auto, anche se è importante sapere che il centro è chiuso al traffico. Lasciare l’auto nei parcheggi fuori dal paese e proseguire a piedi è un’ottima occasione per iniziare ad apprezzare la bellezza di questo luogo unico.