Il bambinello solo, in una conchiglia piena d’acqua. Il presepe dell’Istess di Terni, l’Istituto di studi teologici storico sociali, quest’anno ha voluto rendere omaggio a Yasmine, la bambina sopravvissuta giorni fa ad un naufragio. Nel presepe, la Madonna e San Giuseppe sono due bottiglie di vetro. Al posto dei pastori e delle pecorelle solo plastiche galleggianti. Le stelle dell’Unione europea sostituiscono la cometa.
Arnaldo Casali, il direttore dell’Istess, spiega: “Il nostro presepe quest’anno rende omaggio a Yasmine, la bambina sopravvissuta qualche giorno fa a un naufragio, e a tutti i bambini che rischiano la vita nei nostri mari. Il presepe di quest’anno, allestito ancora al Cenacolo San Marco, si chiama proprio The big blue ed è un presepe tutto blu, in cui l’unico essere umano presente è proprio il Bambinello che però sta affondando nell’acqua, che va salvato subito. Al posto della stella cometa abbiamo le stelle d’Europa, la bandiera europea che sta a guardare, ma che è la speranza anche per il futuro di tutte queste persone che rischiano la vita ogni giorno”.